giovedì 8 settembre 2011

non sono un bravo padre


non sono un bravo padre perchè spesso non ascolto realmente i miei figli e invece avrebbero bisogno di tutte le attenzioni necessarie, anche se solo per dire cose senza senso.

non sono un bravo padre perchè spesso ho poca pazienza e alzo la voce per delle sciocchezze e invece dovrei avere sempre  un tono tranquillo perchè i bambini colgono più il senso delle cose per come le dici, piuttosto che per le parole che usi.

non sono un bravo padre perchè la sera non ho sempre voglia di aiutarli a lavarsi i denti e a cambiarsi per la notte e mi annoio a stare in bagno mezz'ora ad aspettare che si decidano a venire dopo che li ho chiamati per dieci volte.

non sono un bravo padre perchè spesso non ho voglia di giocare con i lego o con qualche gioco in scatola e preferirei dormire o giocare con la Wii a giochi da grandi.

non sono un bravo padre perchè non vedo l'ora che siano capaci di fare molte più cose in modo autonomo, ma sotto sotto lo voglio perchè cosi avrò più tempo per me.

non sono un bravo padre perchè ho detto troppe volte "perchè lo decido io" e "ora fai silenzio", ma i bambini non devono fare silenzio e devo capire il perchè delle cose.

non sono un bravo padre perchè quando vedo i miei figli saltare sui divani dopo che ho detto loro di non farlo almeno una milione di volte, mi arrabbio, senza pensare che se saltano sui divani vuol dire che stanno bene e sono felici.

non sono un bravo padre perchè a volte li lascio troppo davanti alla tv invece di giocare con loro.


sono un bravo padre perchè mi rendo conto di tutte queste cose e cerco di evitarle. ma non sono sempre bravo nel riuscirci.




12 commenti:

Barbapapa' ha detto...

cosa faccio? Un copia e incolla e scrivo anche io le stesse cose? ;-)

Elena e Manuele ha detto...

che bel post, lo giro a mio marito (che secondo me è un bravo padre, come te)

Valerio Corini ha detto...

e allora siamo almeno in tre ...
Però, a parziale giustificazione, è anche vero che a volte sembra quasi che abbiano bisogno di essere sgridati con forza; hanno bisogno di binari, di recinti, di limiti che ne rendano gestibili le paure, e la strillata, a volte, può confinare molto bene i loro nervosismi.
Così, almeno, è stato il mio fine settimana: sabato nervosa e capricciosa (si creano tante aspettative rispetto al sabato da passare con i genitori che lavorano tutta la settimana...), grandi litigi e sgridate strillate; domenica buona come un angelo, seguiva celermente i nostri 'consigli', e la cosa bella è che ne traeva pace e serenità ...
Insomma, è proprio un mestiere complicato.

Rosa ha detto...

Beh, allora anch'io non sono una brava mamma...
Faccio praticamente la stessa cosa...

Emiliano ha detto...

Bellissimo post. Sono i dilemmi, i rimorsi e le incazzature con noi stessi che tutti, quotidianamente, ci lasciamo alle spalle. L'importante, appunto, è lasciarsele alle spalle. E essere sicuri, anche nei momenti peggiori e anche se spesso si pensa il contrario, che i figli sono parte di noi e che li amiamo. Tutto il resto conta il giusto. :-)

chiccodicaffè ha detto...

visto che ci ragioni su sei già un bravo padre....perchè ti fai domande e rifletti....

secondo me non sei bravo...sei bravissimO!!

Lenny ha detto...

@Emiliano: sono passato dal tuo blog. Molto bello! e grazie per i complimenti al mio post.

mammaserena ha detto...

bentornato! ci sei mancato e non farlo più di mancare per così troppo tempo.ok?
non esiste un genitore bravo che fa tutto per bene.
esiste un genitore che ama i figli e li aiuta a crescere con dedizione e comprensione. e per quanto ne so io tu lo sai fare bene. basta stare qlc ora con voi per capire che siete una famiglia felice che vive in armonia. Poi a tutto il resto ogni tanto ci si arriva ogni tanto no...facciamocene tutti una ragione. ciao ciao

Lenny ha detto...

@mammaserena: grazie. pensavo che dopo il ruttone di Alino durante la cena aveste cambiato idea su di noi!! ;-))

Lele ha detto...

Bellissimo post mi ci sento anche io così. Un padre con un mare di difetti ma che cerca di migliorarli.

Amerigo ha detto...

Che bel post, complimenti.
Mi hai aperto gli occhi su certe domande che mi faccio spesso anch'io.

Anonimo ha detto...

cose che capitano a molti padri, come gli altri hanno detto l importante è rifletterci su e tentare sempre di fare il meglio possibile