giovedì 31 gennaio 2008

Acqua

L' acqua, si sa, è vita. Il nostro corpo è composto al 90% di acqua ( litro più, litro meno ) ed è l'elemento necessario per far esistere la maggior parte delle cose "vive" sulla Terra.
L'acqua ha anche molti significati simbolici: rappresenta la madre nei sogni, è un segno Astrologico, rappresenta le voglie, le paure...

Martedi sera, però, ha rappresentato, a casa MIA, nel MIO bagno, il più grande, incredibile, incontenibile, allagamento che io abbia mai visto...

Ovviamente il fatto che Gabriele, 3 anni e qualche mese, personalità sensibile ma decisa, abbia deciso di giocare con il tubo del WC non c'entra affatto.

E che dire del fatto che lo stesso Gabriele, poco prima delle 10 e 30 di sera, abbia fatto pipì e tirato l'acqua da solo ( come è suo uso fare, beninteso...) e che il suddetto tubo abbia deciso di staccarsi dal muro nell'istante successivo?

No, NO, NO! Nulla di tutto questo!

Sono state le mie lacrime di disperazione, unite a quelle della mia consorte, a bagnare il pavimento, fin sotto i mobili, fin sotto la vasca da bagno, lasciando fradici tappeti, scopini, pannolini, piedini....


Su tutto aleggiava solo una frase, detta con sguardo un pò mortificato, ma non troppo:

"Lo sapevo che usciva l'acqua..."

lunedì 28 gennaio 2008

Il resto del Mondo

come si fa a vivere normalmente una volta che si è diventanti padri?
Come fare se una parte del tuo cuore, dei tuoi polmoni, delle tue mani, gambe, occhi, cervello e tutto il resto è la fuori nel mondo?

E tu non puoi essere sempre li vicino per essere sicuro che vada tutto bene.
Perchè devi imparare a convivere col fatto che i tuoi figli ci sono anche se tu non ci sei attaccato alla loro maglietta di Saetta McQueen.

Perchè il mondo li fuori sembra più bello e più brutto di come lo avevi mai visto prima.

e devi imparare che un figlio non è solo tuo, ma di tutto il Mondo che c'è la fuori...

e il resto del Mondo? il resto del Mondo per me finisce sulla porta di casa...

GERMANO

Germano è un mio amico di lunga data.
Ci conosciamo da circa 12, 13 anni.

Lui è stato il primo ad aver avuto la macchina nella "cumpa" ed è quello che divideva i soldi della benzina al centesimo...che poi però dovevamo spingere la macchina fino al benzinaio perchè "il deca di benza" mica bastava.

Germano è quello della casa a Diano Marina, sempre aperta per noi a Capodanno o nei week end estivi ( partenza sabato e ritorno domenica sera, bruciati e spellati ma con un sorriso cosi )...e durante il viaggio di ritorno ad inventare storie assurde ( Ciao Eustachio e scusa se saluto a caso, ma non ti vedo e non è certo colpa mia )

Germano aveva la Ritmo 60, bordeaux, coi sedili sfondati, ma che ci ha portato su e giù per l'Italia e non solo.

Germano è quello che organizzava tutto. E noi tutti a dargli addosso perchè era cosi, salvo poi non sapere come fare se lui non c'era.

Con lui ho fatto volantinaggio appena finita la scuola, ho lavorato in cooperativa, ho passato serate in macchina senza meta, a parlare, ascoltare Baglioni e fare riflessioni sul futuro.

Germano è stato il primo a capire che Ale ed io saremmo stati una coppia, una sera, mentre per colpa di un blocco del traffico causato dagli agricoltori., ci siamo ritrovati sulla Paullese fermi per tre ore.

Germano è quello che c'è sempre, anche se non lo senti per mesi, ma poi è come se l'ultima volta che lo hai visto è stato ieri.

Germano è cresciuto, maturato, ma è riuscito a rimanere se stesso e per questo lo stimo alla grande.

Germano è un mio amico..e di questi tempi credo sia ben più che aver trovato un misero tesoro.

Cucina Creativa 2

Sabato sera e finalmente ce la faccio.
Reclutati quattro amici, posso testare la mia cucina !

Menù della serata:

Entrata Del Buongustaio
Crostoni di Polenti Speck e Asiago
Fusilli alla Mediterranea
Mousse di Cioccolato e Zenzero

Era la prima volta in vita mia che cucinavo per 7 persone e non pensavo fosse cosi faticoso.
Se non fosse che dopo ti mangi tutto quello che hai cucinato, credo che proporrei la cucina come alternativa a palestre e sport vari. Sminuzzare e montare ( e toglietevi dalla faccia quel mezzo sorrisino ) secondo me equivale a 20 minuti di corsa.

Comunque ho deciso, faccio entrare definitivamente la cucina tra i miei "HOBBITS".

Solo una cosa non ho capito:
perchè tutti mi hanno chiesto se avevo ancora un lavoro??

mercoledì 23 gennaio 2008

C'è Vita su Marte?

Leggo su Corriere.it :
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_gennaio_23/marte_foto_statua_298bcf1e-c997-11dc-97c6-0003ba99c667.shtml

sarà vero? Ma secondo gli scienziati, fosse vero che ci sono forme di vita, perchè una statuina verde con le mani giunte??

Non sarebbe meglio un bel cartello:
"Qui c'è vita, si prega di non disturbare"

SILVIA

Silvia è una persona che ho conosciuto per via del mio lavoro.

Non posso dire che siamo amici, perchè ci vediamo si e no 3 volte all'anno, in genere a pranzo, principalmente per parlare di lavoro. Però quando ci vediamo mi diverto e sto bene.

In genere finiamo sempre a discutere di figli. Lei ha una bimba che si chiama Giulia, due anni e mezzo. Ci si confronta, si parla di asilo, educazione e tutto il resto.

La cosa che mi piace di Silvia è che è sempre serena. Sopratutto serena verso sua figlia.
Ho molto da imparare da lei su questo punto.



Grazie Silvia, anche grazie al pranzo di oggi ( a parte il fatto che hai offerto tu ;) ) , anche oggi sto meglio.

GABRIELE

...metropolitana...torno a casa dal lavoro e ridendo e scherzando dico al mio amico/collega che se il giorno dopo non mi vede arrivare in ufficio è perchè sono diventato papà!...casa...il mio amore ha già le contrazioni appena metto piede in salotto! immediatamente dico ad alta voce che voglio un milione di euro entro due giorni ( si sa mai che mi ascoltino di nuovo!!!...)
Iniziamo il conteggio mentre guardiamo la prima puntata del grande fratello...1 ogni 8, 1 una 7, 1 una ogni 5, 1 una ogni 5...UNA OGNI 5!?!?!?
ci siamo! Gabriele ha risposto all'appello! prepariamo la valigia, chiudiamo casa e siamo già in macchina alla volta dell'ospedale. Sono le 10 e 30.
...ospedale...
"guardi che è meglio se torna a casa...qui ci vorrà ancora molto..."la dilatazione è di 4 cm e il mio amore ha ancora le contrazioni deboli. Io non me la sento di lasciarla sola, ma lei, eroica!, mi dice che è ok, che così almeno uno dei due riesce a riposare...e poi è in stanza con altre due donne ed è meglio non disturbare..Vado allora a casa e dal nervoso mi finisco una scatola intera di wafers mentre guardo quei Rimba del grande fratello pasteggiare a ostriche e champagne. Ho paura e non voglio addormentarmi.. E se poi mi sveglio che è gabriele è già nato? Come gli spiego che nel momento della sua venuta al mondo io dormivo beatamente? Non posso già mollarlo alla vita così, devo essere li quando sentirà per la prima volta l'odore dell'ossigeno e si sentirà sperduto per aver perso il suo mondo protetto...Mi forzo però ad aspettare...e arrivano le 4 di notte...Il telefono squilla. "E' nato Ca##o!" mi dico,"e io non c'ero!" e invece è l'Ale che mi chiede dolcemente di andare da lei che si sente sola.
Mi sento come un eroe dei film, che corre verso la sua amata in mezzo a mille peripezie....ma sono solo io che corro in macchina e le uniche peripezie sono i semafori che sembrano avercela con me e le altre auto che vanno piano ( ma alle 4 di notte non puoi startene a casa tua???)
E cosi sono ancora vicino a lei..e qui inizia la parte difficile.. le contrazioni sono aumentate di intensità e cosi la mia ansia. Vedo il dolore sul suo viso e soffro con lei...anche se capisco che una cosa del genere non è condivisibile.
Per sollevare un pò l'atmosfera cerco di parlare di tutto e tutto quello che viene fuori è niente...Sono solo parole a vuoto...è il dolore che è reale e io non posso fare molto...Le accarezzo la schiena, le parlo, le tengo la mano...e cosi fino al mattino.
Alle 8 circa arriva un'ostetrica, che deve essere però un angelo in incognito tanto è brava. Si chiama Monica, ci mette molto a nostro agio ( a me soprattutto, l'Ale, porella, a suo agio non ci riesce proprio... ) e ci spiega per benino come intende procedere:
Aiuta la dilatazione con l'ossitocina dopo aver rotto le acque manualmente...
Non assisto alla scena in stile Mosè perchè mi fanno accomodare fuori..e forse è meglio cosi.
Già non ho idea di come sarà il parto e di come reagirò quindi preferisco l' opzione "caffè + colazione" impostami dalla dottoressa.
Dopo mezz'ora posso tornare in sala travaglio. Il mio amore è scosso da dolori fortissimi causati dalla dilatazione improvvisa.
Mi dice però che preferisce cosi, perchè non ne può più.
Ma io so che lei è fortissima e lo dico ad alta voce, non lo tengo per me, in modo che oltre a lei, anche l'ostetrica lo sappia.
La dottoressa mi fa un cenno di approvazione ( che figo che sono! ) e poi mi chiama a compilare alcune scartoffie burocratiche.
A quel punto capisco che ci siamo davvero...
All'improvviso lei dice che sente bisogno di spingere.La dottoressa la tranquillizza, dice che è tutto perfetto, la fa mettere in ogni posizione purchè comoda per lei..

Il mio amore si inventa allora il kamasutra della contrazione:a letto, in ginocchio, in piedi.
Memorizzo tutto quanto così da diventare milionario quando scriverò il mio primo libro!!

finchè...
"sento la testa Ale!, Dai spingi ancora quando arriva la contrazione!" e lei spinge, due , tre volte..ci siamo, ci siamo... La portano in sala parto, la fanno "accomodare" sul trono di acciaio. E lei la mia regina e io il suo inutile uomo di compagnia...ma lo stesso mi metto di fianco e la rassicuro sul fatto che ormai è quasi finita, che tra poco vedremo il nostro cucciolo a colori e in tre dimensioni!
Da qui in poi è passato solo un attimo, almeno per me...
ho visto la testolina piena di capelli spuntare tra le gambe e subito dopo è sgusciato fuori gabriele.

Ha iniziato a piangere e io con lui.

Guardavo l'Ale e le riuscivo solo a dire "è bellissimo, è bellissimo, è bellissimo" e guardavo tutta la gente intorno e ripetevo che mio figlio "è bellissimo, non è vero??"

Dopo i test e il bagnetto me lo hanno messo tra le braccia e per un pò sono rimasto solo con lui nella stanzetta dove poco prima sua madre soffriva per metterlo al mondo .

Abbiamo chiacchierato un pò.

Ho fissato i suoi occhi ed è cambiato tutto.
Ciao Gabriele, ti aspettavo, ma non potevo sapere che saresti stata la cosa più bella della mia vita...

TEMPO PERSO

...trovo "disdicevole" che ci siano persone che, poco preparate o poco attente, mi facciano perdere tempo...

solo questo

lunedì 21 gennaio 2008

Palestra...e si ricomincia

Ok, lo ho promesso ai miei figli, perchè da grandi possano dire "mio papà è forte e rompe a mani nude una spranga di ferro" e via esagerando come solo i bambini amano fare.

Ok, lo ho promesso anche a me stesso, chè questa primavera voglio finalmente sfoggiare camicie e magliette senza che ci sia il solito monticello altezza vita

Ok, lo ho promesso alla mia collega, che deve avere un supporto morale "sennò non ci vado"

Ok, ma...domani mattina come mi alzo dal letto???

...Cyclette, addominali, pectoral machine, dorsali, lombari e infine stretching ( che mi stavo a rompere in due )...

...se un Papà forte vuoi apparire.....

Cucina Creativa

Sabato sera ho deciso:
stasera cucino io.
Diramo quindi inviti a tutti gli amici, mettendo ben evidenziato nel testo dell'SMS ( e facendo attenzione a non superare quei ca**o di 160 caratteri ) che lo chef sarebbe stato il sottoscritto.

Menù della serata:

Spaghetti all'acciughe e arancio
mozzarelline impanate e scottate nell'olio
Mousse di cioccolato dal cuore caldo

Vino: Muller Thurgau

Già eccitato all'idea dei complimenti per la mia "alta" cucina ( e chi mi conosce non può che ridere di gusto a questa affermazione ) , inizio a ricevere varie defezioni al mio invito...

Non posso
Sto male
c'è nebbia!

mmmhh, capisco la gentilezza, ma dire semplicemente che non vi fidate????????



ooh va bè! In famiglia hanno apprezzato... Gabriele si è mangiato tutta la pasta ( ed erano spaghetti eh!!! ) e la Mousse Al Cuore di Cioccolato Caldo non è riuscito a finirla!!!

Sono davvero soddisfatto, alla faccia delle defezioni ( si ma sabato ci riprovo!!! )

venerdì 18 gennaio 2008

Ed ora cominciamo!

Parafrasando il cannibale più affascinante del grande schermo ( ancorchè prima della letteratura ) ma senza gli stessi fini mangerecci, apro oggi il mio blog.

Durerà?

E' una domanda lecita, considerando che "apro" moltissime cose nella mia vita e poche ne porto a termine. Anzi, mi considererò soddisfatto se finirò decentemente anche solo questo post.

Ecco, infatti sono già a corto di idee, ma che devo fare? Migliorerò con i prossimi.
Per il momento: Benvenuto a me!