mercoledì 18 giugno 2008

Ho prenotato il Sole

perchè da domani e per tutta la settimana prossima, si va in vacanza!!




Destinazione:
CapoCodaCavallo-vicinoS.Teodoro-BaiaSalinedda...Sardegna
Ci si ri-legge al mo ritorno e buon blog a tutti!!!!




lunedì 16 giugno 2008

10 cose che odio della Metropolitana

MM ( Metropolitana Milanese )



Se non avete mai avuto a che fare con questa cosa, leggetevi il mio decalogo e la eviterete per il resto dei vostri giorni...



1) L'odore di umanità della linea 3, che ha una fragranza diversa rispetto le altre due linee, direi più "Global"

2) Le persone che insistono per entrare anche quando la carrozza è stipata tipo treno merci

3) Le persone che NON ti lasciano entrare quando la carrozza è stipata tipo treno merci

4) Le conversazioni al telefonino tra amiche, tra mamma / figlia, tra fidanzati ( si, da poco ora il telefonino prende anche sotto, ultima spiaggia libera ormai contaminata )

5) le signore/ine con due borse ad un braccio, il giornale nell'altro

6) le stesse signore/ine, con tacco alto da perfetta top-manager, gonna al ginocchio stretta-stretta, che salgono le scale solo con la punta e ci mettono due ore, altrimenti si fottono gonna e tacco in una volta sola...

7) l' umidiccio fossile dei reggi-mano ( hanno clonato la Montalcini grazie al suo DNA trovato li sopra)

8) le persone che si appoggiano di schiena ai reggi-mano e mi obbligano a dargli delle bottarelle col gomito... ( oh. scusa!)

9) quelle con i capelli lunghi, ricci e vaporosi che ti si piazzano davanti e continuano a muovere la testa a destra e sinistra

10) gli annunci al microfono mentre passa il treno ( si avvisa i signori viaggiatori che vvvvrrrrrruuuuuuooooooooooofffrrssschchhhchchch tam ta tam tam ta tam .... venerdi alle 16. Grazie ) che ti chiedi cosa c##o sia stato detto fino a sera...salvo poi capire che annunciavano lo sciopero e la Metrò te la sogni...

PS:

questo decalogo è da considerarsi esempio basato su considerazioni personali e assolutamente NON esaustivo

giovedì 12 giugno 2008

Il tempino bellino

a quella mia collega che si lamenta perchè i suoi amici il week end vogliono andare a "Forte", ma lei non ci vuole andare perchè non si vuole mettere in costume, vorrei far notare che è magra e con due tette cosi, che in costume se non ci si mette lei, chi altro?

sempre a quella mia collega, che si lamenta che a 30 anni vuole stabilità, faccio notare che la stabilità non è decidere di andare a "Santa" in un hotel fighissimo invece che a "Forte".

ancora a quella mia collega, che si lamente sempre della sua vita di merda, faccio notare che guadagna più di me, non ha figli, fa un sacco di cose e se non le piace il suo lavoro non fa che cambiarlo, mica la obbligano col fucile.

Ogni cosa è relativa, lo so benissimo. La mia vita e i miei problemi non sono certo più importanti di quelli degli altri. Ma ho la nausea quando sento che "cavolo, che problema il vestito in lavanderia", c"avolo che problema i miei amici vogliono solo divertirsi", "cavolo che problema il negozio mi chiude tra mezz'ora..."

Per fortuna che in giro, per strada, vedo nonni con nipoti, sorridenti, rilassati, che vanno al mercato a prendere la frutta ( e magari chissà, ci scappa il regalino alla bancarella del giocattolaio ) oppure un pezzo di focaccia buonissimo dal panettiere anche se poi a pranzo magari non mangio.

Per fortuna che vedo bambini e ragazzi all'aperto, a giocare, scherzare, ridere e guardare il futuro in modo sfrontato, senza paura, con occhi che brillano perchè "finalmente è iniziata l'estate!" e tutto sarà bellissimo.

Per fortuna che stamattina Gabriele mi ha detto che il "Tempino è un Pochino Bellino e allora mi va di andare a prendere il pane con la nonna!" ;)

Per fortuna che settimana prossima me ne vado in vacanza e fan#**# a tutti quanti!

giovedì 5 giugno 2008

1 Anno Di Coccole

Non so come abbiamo fatto, ma la doppietta ci è riuscita bene!
Auguri Alino, piccolo Amore di Mamma e Papà.



martedì 3 giugno 2008

A Te ( A Voi )

Prendo in prestito le parole scritte da Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. Questa canzone, sebbene sia dedicata ad una donna, parla di amore. Di quello forte, che ti trasforma, ti prende e ti porta via ( altra citazione...) .

Io ho dato un nome, anzi due, a questa forma di Amore: Gabriele e Alessandro.

[...]
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
[...]
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
[...]
A te che io Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti Stringendoti un po’
E poi ti ho visto Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
E l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa Che mi sia successa [...]


A Voi, miei grandi amori, che avete riempito uno spazio vuoto che non sapevo di avere
che avete fatto di un ragazzo un uomo
che spera di fare diventare uomini due piccoli ragazzi.

Papà