venerdì 29 aprile 2011

Imparando ad andare in bicletta

Ci sono volute:
- Tre domeniche
- Altrettante arrabbiature ( mie e sue )
- Un numero indefinito di lividi ( suoi )
- Mal di schiena ( mio )
 - Due biciclette

...ma alla fine ci siamo riusciti e, quindi, ufficialmente da una settimana, Gabry è un provetto ciclista!


mercoledì 13 aprile 2011

Scavo

Figura piccola, biondo, occhialetti, capelli tagliati di fresco e tenuti in piedi con il gel.
Esce dalla porta di casa e incontra il muratore al lavoro.

Si ferma, fissa l'uomo.

L'uomo alza la testa con aria interrogativa. Serio in volto, affaticato. Si asciuga la fronte con il dorso della mano.

La testolina bionda si avvicina piano e chiede:
"Ciao amico! Cosa stai facendo?"

L'uomo abbozza un sorriso e risponde: "Scavo..."

Per tutta risposta, la testolina bionda enuncia: "Scavi? Ma sei matto?"

Alino ha un sacco di virtù e un sacco di difetti, ma quando in cielo hanno fatto il giro per distribuire "timidezza" lui era andato un attimo a fare pipì...

venerdì 8 aprile 2011

agatha christie



Ultimamente mi sto dando alla rilettura di tutti i suoi romanzi, complice il fatto che mio cognato ha nella sua libreria una serie lunghissima di suoi libri.

Semplicemente la adoro. Per me rappresenta IL romanzo giallo e il mio primo vero approccio alla lettura di romanzi lunghi e "da grandi ".

Ho ancora ricordi di quando da piccolo, incuriosito dalle copertine delle edizioni della Mondadori, quelle che sembravano dei dipinti, tentavo di leggere almeno l'incipit. Puntualmente venivo ripreso da qualcuno che mi toglieva il libro di mano e mi diceva: "non è un libro adatto ai bambini".

Il primo in assoluto che ricordo di aver letto credo sia stato "Poirot e i quattro", affascinato dalla copertina con la testa a uovo di Hercule contornata da altri visi e da li è stato colpo di fulmine.


Ne ho letti tantissimi, ma ancora non sono riuscito a leggerli tutti: il mio preferito comunque rimane in assoluto "Dieci Piccoli Indiani".
Lo conoscerete tutti, ma se qualcuno fosse estraneo al genere, vi consiglio assolutamente di leggerlo....è semplicemente geniale!

giovedì 7 aprile 2011

Basta lasciare gli occhiali a casa per fare felice un bambino



Se voi sapeste che non più di due giorni fa, Alino, in braccio al Nonno, dopo averlo coccolato a più non posso e avergli detto che è "caldo e morbidino"strappazzandogli la barba, ha espresso il desiderio di essere accompagnato all'asilo, sapreste perchè gli occhiali sono rimasti casualmente in cucina e perchè un bambino oggi è felice.

Cosi stamattina, con la scusa di recuperare gli occhiali, il Nonno è tornato a casa e ha portato il piccolo all'asilo. Rendendolo felice

mercoledì 6 aprile 2011

Guardare la luce che passa tra gli alberi



Lo avete mai fatto? stare li, sdraiati, faccia in su a lasciare che lo sguardo segua la luce prima sulle foglie e poi sugli alberi. soffermarsi sulle tonalità di verde e giallo che si mischiano, pensando che sia la cosa più importante del mondo. O almeno, se non la più importante, la più bella mai vista.
E da li iniziare a sentire le tensioni che si sciolgono, con la stessa sensazione che deve avere il ghiaccio sotto il sole. Prima un leggero brivido, poi sempre più forte. La terra sotto che si bagna e filtra tutto e pulisce e ricicla.

Lasciarsi andare insomma.

Potrei stare delle ore cosi, senza fare nulla. Nulla di nulla. Qualcuno me lo rinfaccerebbe. Però questo qualcuno in realtà lo vorrei vicino a me a faccia in su, mano nella mano. Almeno per un pò. Almeno per un'oretta.

Poi potremo tornare a casa.

lunedì 4 aprile 2011

Hello Kitty è stata trucidata

Sabato sera. Cena a casa di amici, con due bimbi della stessa età dei miei.  Per dolce portiamo il gelato.
Mi stuzzica e diverte un gusto particolare: Hello Kitty.
Decido di prenderlo, sapendo che alla nostra amichetta, figlia dei nostri amici, piace molto la simpatica gattina.

In macchina enuncio il mio acquisto!

"Bimbi!" - " ho preso il gelato di Hello Kitty!" - Coro di approvazione! ( M20 esclusa... )
"Bimbi!" - continuo - "dentro al gelato hanno tritato Hello Kitty finalmente!" - Altro coro di approvazione.

Poi Gabry inizia:
"io voglio il pezzo di coda"; "anzi no, voglio le orecchie"; "io la coda"... e via continuando in un disgustoso esempio di Grand Guignol cremoso alla panne e fragola.

Tutto bellissimo, finchè Alino urla "e io voglio il buco di Hello Kitty!!"

ehm coff...urgh...ptuuu

attimo di gelo e poi: "siii, voglio il buco del naso!!! "

ho ricominciato a respirare dopo un minuto e il battito si è regolarizzato solo dopo una buona mezz'ora... :-)

Primavera & Aquiloni

Avrei tanto da dire sulle cose successe in questi mesi, ma ci sarà il momento giusto.Non è adesso, lo sarà poi.

Ieri mi hanno chiesto dove io sia sparito: "da nessuna parte" ho risposto "sono sempre qui".
Qui però è un luogo non ben preciso, in questi giorni. Sono in un limbo di luoghi, tra il reale e il virtuale.
Sono in un limbo anche di umori diversi che cambiano come cambia il vento. Anche troppo in fretta.

Per fortuna che la primavera è esplosa, quest'anno ed è l'unica esplosione che vorrei vedere per il resto del 2011. Anche perchè di brutte notizie ultimanente ne abbiamo sentite fin troppe.

Allora mi concentro sul mio piccolo praticello, ci provo almeno, e questo è quello che ieri abbiamo fatto con due amici, in un pomeriggio, che voleva a tutti i costi essere estivo.

Di loro voglio solo dire che lei è piena di speranza. Lo è perchè è incinta, del secondo figlio e ieri guardandosi in giro al parco ha detto: " quanto bambini..." E io lo so che lo ha detto perchè crede che quei bambini siano la speranza.

Ci credo un pò anche io, anche se sperare mi fa sempre un pò paura. Preferirei non averne bisogno.