mercoledì 7 dicembre 2011

Pensioni

Io ho 35 anni. Gabriele ha 7 anni. Mettiamo che il primo figlio, se deciderà di averne, lo farà intorno ai 30 anni ( sempre che non sia uno studente fuori corso e che abbia già  trovato lavoro, casa, moglie ).
Vuol dire che avrò un nipote quando io avrò 58 anni. Sarò un nonno giovane. Avrei tutto il tempo e le forze, se Dio vuole, di godermi mio nipote, portarlo in giro e spupazzarmelo bene.

Peccato che fino a 67 anni, sarà fottutamente costretto a poggiare il mio culo sopra una sedia da ufficio prima di andare in pensione.
Mi ci vedete? A 67 anni davanti a un pc, curvo e grinzoso e intorno a me 10 pischelletti neo.laureati che mi guardano compatiti e che abbozzano una risata tutte le volte che mi addormenterò sulla tastiera o quando per la ventesima volta mi alzerò per andare a pisciare.

Sempre che l'azienda per la quale lavorerò non decida di assumere solo 25 max 30 enni con esperienza disposti a dare il culo e non solo per avere quel posto.

Ma chi cazzo riesce a immaginare di lavorare fino a quell'età? ( politici stra-pagati a parte ovviamente )

17 commenti:

Unknown ha detto...

Ci ho pensato tanto questi giorni.
Lavoro anch'io nell'informatica, faccio il web developer.
Davvero mi vedo a 60 anni a fare le applicazioni web, o anche desktop che siano?
Una nonnetta vecchia e acciaccata che deve vedersela con ragazzini dalla mente sveglia e attiva?
Ora ho 37 anni e ancora non ho problemi, ma già comincio a storcere il naso davanti a certi lavori.
Non ho soluzione. E neanche un marito ricco che mi mantenga.

Lenny ha detto...

già, ti capisco e pensa che nel mio caso il marito ricco che mi mantenga dovrei essere io, ma mica posso fare tutto! :-)

Anonimo ha detto...

ho 45 anni e francamente anch'io mi sono chiesta come sarò fra ventanni...ancora ad una scrivania! Però vedo i miei genitori che sono svegli, hanno lavorato fino a 70 anni (negozio) e non mi sembrano troppo decrepiti....proviamo a non pensare fin laggiù, godiamoci la vita e magari passeranno prima di quanto immaginiamo....purtroppo!!!

Rosa ha detto...

Lenny.. Sai cosa? Probabilmente troppo pessimista il mio punto di vista.. Ma analizzando la mia vita lavorativa e la mia età.. ho 37 anni ed ho lavorato per 14 ma.. contratti del cavolo...
Non credo mai nessuno mi darà una pensione... Marito ricco niente.. anche lui lavora nel campo dell'informatica.. Quindi farà la fine della tua vecchietta della foto.. Ahahahahah!! Tocca inventarsi qualcosa perchè se aspettiamo i nostri politici.. Sono TUTTI uguali.. chiedono sacrifici ma loro? Con le loro pensioni.. i loro privilegi??

the muffin woman pat ha detto...

consoliamoci. ci saranno molti morti sul lavoro e magari l'inail rimborserà i nostri figli.
io pensavo di fare doppia assicurazione. tipo se muoio al lavoro di morte naturale.

A piccoli passi ha detto...

tu hai il sederino appoggiato sulla sedia , sei fortunato ( si fa per dire..) pensa a quelli in fabbrica o gli autotrasportatori..magari con i reumatismi e gli acciacchi dell'età,,è una tragedia..cosa possiamo fare noi popolino ?????

ciao nICOLETTA

Anonimo ha detto...

Io già vedo gli effetti di nonni assenti sulla gestione di un figlio, non vorrei essere nei panni di chi non farà figli perchè "sai, sei sempre a lavorare..."

...la gente non si rende conto poi del perchè siamo a natalità zero. Chissà, eh? :(

Scalza ha detto...

molto probabilmente non ci saranno tanti neolaureati intorno a te! Se nessuno si alza da quelle sedie come fanno a sedersi i giovani? Inoltre tuo figlio non farà figli sai perchè? senza nonni sitter e lavoro chi li cresce i bambini? A meno che non decidano di restare a casa a far famiglia ma la casa di noi genitori! l'unica che avranno!

bstevens ha detto...

ciao! sono bstevens di vitadastrega.com ma ti scrivo come giornalista per una cosa di lavoro! mi manderesti una mail col tuo numero a elisandreli@libero.it, che ti spiego al volo? grazie! elisab.

Mauro Bartoletti ha detto...

Repubblica.it ha pubblicato un programmino per calcolare l'età in cui andrò in pensione.

É la prima volta in vita mia che ci penso: 67 anni.
Me ne mancano 27.

Un momento, una scivolata, una distrazione e scopro che la pensione riguarda anche me, o forse la mia proiezione in un futuro lontano. Lontanissimo: 2038.

Ho guardato fuori dal mio ufficio: nessuno qui ha più di 50 anni.

Ho capito. É un falso problema: Io, 67 anni, ufficio e lavoro, non vanno insieme. Sono un contrasto assoluto.

1: io
20: la metà della pensione
27: quanto manca
38: l'altra metà
50: il tetto massimo
67: utopia

Ecco, io me li gioco e non se ne parla più.

M.

Pensieri alla rinfusa pensando alla pensione, o meglio non pensandoci

Dee ha detto...

Ti ho assegnato un premio! Vieni a vedere!
b&k
http://hereinspaceandtime.blogspot.com/

Tatoski Pisciolanski ha detto...

secondo me è per questo che gli industriali più previdenti hanno iniziato a mettere su asili nido anziché fabbriche. In previsione è meglio avere delle quote di un asilo che una fabbrica tessile! ;)

A parte gli shcerzi. Se ci penso mi fà incazzare non poco. E ho come l'impressione che siamo solo agli inizi

Unknown ha detto...

Bellissimo blog! Complimenti!

Rebecca ha detto...

io studio per diventare infermiera... ma tu, ti faresti assistere da una vecchietta con più acciacchi di te???
io neanche per sogno!!!

Reb. (:

Luca Chioatero ha detto...

quello sarebbe ancora il male minore
il difficile è mantenere il posto di lavoro tutti questi anni
poi...se c'è la salute...sarei fiero di lavorare anche fino all'ultimo giorno di vita pur di dare un futuro ai miei figli
Papà Luca

Unknown ha detto...

come ti capisco...

Jung ha detto...

Hai talmente ragione che mi sono intristita.
Io purtroppo sono della nuova generazione, di anni ne ho 20 e a 60 non mi ci vedo, purtroppo, col culo su una sedia e in un ufficio...
Noi oggi facciamo a gara a chi si accaparra l'angolo migliore per l'elemosina.
Bel blog comunque, un grande in bocca al lupo!