Flaminia e Anacleto

La prima volta che Anacleto vide Flaminia aveva le mani che tremavano.
Pensò che era bella, più bella che mai. E profumata anche, di rose e di pane. Rivolgerle la parola fu la cosa più difficile, perchè l'idea di guardarla negli occhi da vicino gli faceva venire il mal di pancia. Ma poi fu lei ad avvicinarsi, con quel profumo di rose che la precedeva e ti prendeva per mano e ti faceva passare le paure.

Flaminia vide Anacleto, in mezzo a tanti e fu amore a prima vista. Lui era elegante con la camicia e le camicie le eran sempre piaciute. Azzurre.
Di Anacleto notò poi le mani. Tremavano - "di emozione" - pensò Flaminia. E sorridendo decise di avvicinarsi.

Ora, quando possono, passano interi pomeriggi insieme a giocare a carte oppure dividendosi un gelato, ma sempre tenendosi le mani. Sono innamorati e se lo dicono con gli occhi e non con le parole.

Le parole non hanno importanza ad un certo punto, perchè son cose vecchie, già sprecate ma gli occhi non mentono mai. Gli occhi brillano e non ci puoi far nulla.

Flaminia e Anacleto segretamente si amano da qualche anno e si vedono troppo poco. Quando lei può va a trovarlo. Anacleto paziente aspetta, perchè aspettare era l'unica cosa che gli era rimasta, prima di Flaminia, ed è abituato.

Flaminia invece di pazienza ne ha meno, ma non ha la macchina e comunque nemmeno la patente, per cui deve aspettare che qualcuno sia disponibile e la accompagni.

Quando sa di incontrare Anacleto, Flaminia si lava i capelli con cura, si pettina, si mette un bel vestito e il profumo alla rosa, che lo sa che ad Anacleto fa girare la testa. E davanti allo specchio arrossisce pensando a questa cosa, ma sorride.

Anacleto, quando sa di incontrare Flaminia, pretende che la camicia azzurra sia perfettamente stirata e se è primavera ruba un fiore al giardino e se lo appunta al taschino. E poi aspetta, seduto, con le mani che tremano. "Per l'emozione" - ride tra sè.

Flaminia ha 84 anni, Anacleto 87.

Anacleto vive in una casa di riposo e Flaminia, grazie alla segreta collaborazione di sua nipote, lo va a trovare ogni settimana.


Questa storia è vera e mi scuso con gli interessati se mi sono permesso di raccontarla a modo mio, ma la trovavo bellissima.