lo premetto: questo post sarà totalmente di parte, non si accettano lamentele
Alino ha quasi due anni ed è bellissimo.
E' biondo come il miele, ha gli occhi grandi e profondi, un naso perfetto, labbra perfette e il viso perfettamente rotondo.
Quando mi chiama, dicendo "papiii", lo fa in modo perfetto.
Quando cammina, un pò a papera, è una papera perfetta.
Al mattino, appena sveglio, se non lo inforchi subito con il biberon pieno di latte, urla come un matto. Però è un matto perfetto.
La sera, invece, non vuole mai uscire dalla vasca da bagno e piange lacrime vere mentre lo asciugo. Sono lacrime perfette.
Ieri sera giocavamo, riempivo le guance e mi dava baci per farle sgonfiare. Mi dava baci perfetti.
Dice un sacco di parole, ora e ogni giorno ne impara una nuova. Settimana scorsa ho detto CULO e Alino lo ha ripetuto perfettamente.
Sabato siamo andati alla festa dell'asilo di Gabry e Alino si è sentito perfettamente a suo agio.
Quando torno a casa la sera, se non è già in vasca, Alino mi corre incontro e mi abbraccia le gambe, mi fa vedere i giocattoli o i disegni e la giornata diventa subito una giornata perfetta.
3 commenti:
hai dimenticato tutti i bernoccoli perfetti che ha sulla fronte, dopo le molteplici cadute perfette con il testone per terra :)
i bambini rendono davvero la ns vita una vita perfetta :D
E' davvero bello come lo descrivi...
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