mercoledì 4 marzo 2009

Domande Scomode

Ore 19 e 30 minuti. Nella vasca da bagno Gabriele e Alino stanno sguazzando allegramente.
Io giocherello con Alino mentre gli lavo la faccia.
All'improvviso Gabriele chiede:
- Papà, ma come è che siamo nati noi?

Per la sorpresa della domanda butto una manata di acqua in faccia ad Alino, che per due secondi buoni non respira e diventa paonazzo.

Ecco, è arrivata. Non è nemmeno la prima volta che fa domande sull'argomento, ma mai cosi dirette e soprattutto a bruciapelo.

Amo ovviamente è di la, pacifica a preparare la cena.

Tocca a me, evvai! Fortunatamente conosco l'argomento e non mi presento impreparato...poi sono convinto che certe cose vanno spiegate senza incertezze, ovviamente anche senza troppi particolari.

Allora comincio:

- Vedi Gabriele, tutte le donne hanno nella loro pancia degli ovetti piccolissimi, talmente piccoli da essere invisibili, mentre tutti gli uomini hanno come dei semini, altrettanto piccoli.
Quando un uomo e una donna si vogliono tanto bene, si abbracciano stretti stretti e cosi anche i semini e gli ovetti si abbracciano forte. Talmente forte che diventano una cosa sola, che piano piano inizia a crescere, fino a diventare un bimbo. Poi questo abbraccio continua fino a che il bimbo nasce e cresce.
- Ma questo abbraccio cresce per sempre?
- No, quando si è grandi non si cresce più e forse è per questo che si ha voglia di abbracciare forte qualcun'altro. A me e alla mamma è andata cosi. Volevamo due bei bimbi e siete arrivati tu e Alino.

Ecco fatto, delicato e poetico, non troppi particolari, una spiegazione convincente...però...e se tra un pò mi chiede se basta un abbraccio per rimanere incinti???

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Andre, quando Matteo mi fara' la stessa domanda sapro' cosa dirgli. Ora lo scrivo e lo tengo da parte....

Lenny ha detto...

:) dovere, se non ci si aiuta tra genitori...però se cresce con qualche turba non sono responsabile !

Lenny ha detto...

per dovere di cronaca, quando scrivo che Amo era "pacifica a preparare la cena" ero ironico ovviamente.
volevo solo evidenziare che sono stato messo all'angolo da gabry in un momento in cui ero solo.. :)

ciao Amooo :)))

Anonimo ha detto...

Certo, io tra le 19 e le 20 sono sempre così pacifica...
in effetti ho solo due nani iperattivi nella vasca da bagno, la cena sul fuoco, la tavola da apparecchiare... che vuoi che sia?
:)

Anonimo ha detto...

Ecco, dannazione, mi sono commosso. Uff...

Lenny ha detto...

@marlenek: normale...ormai sei papà anche tu!! ah---buonanotte per questa sera! :)))

Anonimo ha detto...

Bello il tuo stile, mi piace! Quando tocchera' a noi vorrei prendere lezioni!

Unknown ha detto...

sei una forza, l'idea di prendere tempo con l'acqua in faccia è geniale!!! e geniale è anche l'idea degli abbracci stretti stretti, di solito io saltavo quel passaggio e dicevo già che loro erano nella pancia, la prossima volta che affrontano l'argomento ti rubo l'idea.