lunedì 14 febbraio 2011

Sunshine Award

Qualche post fa, mi ha fatto molto piacere sapere di essere stato premiato, per ben due volte, con il Sunshine Award, da LaTony e da Lulu.
Ricambio oggi, tenendo ben presenti le regole del gioco:

- scrivere un post per il premio
- passarlo a 12 blog che riteniamo meritevoli ( mi scusate se ne cito di meno per ora? )
- inserire il link dei blog prescelti
- avvisare i premiati.

Quindi di seguito i miei premiati:
Cheebo Seventy Two - perchè è un amico, ma anche perchè è geniale
Pure well water - perchè lei ha le palle, lo dico sempre
Una Famiglia a Fumetti - perchè fa ridere e merita di essere letto
Le prospettive di Mila&Shiro - perchè mi fa SBELLICARE dalle risate
MammaSerena - perchè cosi la potete rassicurare ;-)
Kosernufu Mama - perchè se entri nel suo blog ne esci con qualcosa in più
L'Irriverente -  perchè è un papà!
Pericolo Valanghe - perchè ha solo 13 anni ma dentro ne dimostra mooolti di più!

e per completare, vi lascio con una canzone a tema. Enjoy ;-)


lunedì 7 febbraio 2011

OpenSpace

..e da oggi in poi sarò nell'open space insieme ad altre sei persone. lascio il mio ufficio da single e mi catapulto direttamente nella bocca del vulcano...

stay tuned....

giovedì 3 febbraio 2011

Anobii

Ci tenevo a farvi sapere che non è che non ho ancora finito Faletti, è solo che Anobii ultimamente funziona poco e non ho avuto modo di aggiornare la mia libreria.




Volevo dirvelo, soprattutto per la mia autostima... :-)




mercoledì 2 febbraio 2011

Il Caso

Voi credete al Caso?
Mi capitano spesso situazioni che generalmente indichiamo con quella parola.
Mi accorgo di pensare ad una persona che non vedo da molto, oppure ne parlo con amici e, guarda caso, questa persona la incontro dopo qualche giorno.Oppure: giusto ieri pensavo ad una canzone che non ascoltavo da tanto tempo. Accendo il mio iPhone ed è la prima canzone casuale che mi fa ascoltare.
Non posso pensare che siano solo delle coincidenze. Credo invece che in qualche modo ci siano delle "energie" o "premonizioni" o "sesto senso" o "acume".
Chiamatele come vi pare. Quello che credo è che viaggino in due direzioni: da e verso di noi.
Ed è un continuo scambio con il mondo e con le persone che ci circondano.
In fondo non sappiamo ancora perchè siamo qui e come ci siamo arrivati.

Siamo tanti, come tante cellule impazzite e le cellule normalmente interagiscono tra di loro senza parlare. E' una questione elettrica o circa..

Da piccolo sono rimasto folgorato da una storia letta su Topolino. In questa storia, con protagonista il mitico Eta-Beta, si raccontava che l'Universo è fatto come le scatole cinesi: il nostro mondo non è altro che una cellula che fa parte di un organismo e dentro ogni cellula del nostro mondo esistono micro-universi composti da micro-mondi. Insomma, noi saremmo parte di un qualcosa di grandissimo e nello stesso tempo noi saremmo qualcosa di grandissimo per altri.

Se fosse realmente cosi, si spiegherebbe perchè esiste il "caso". Siamo collegati e ci scambiamo energie: tra di noi e verso quel qualcosa di grande o infinitamente piccolo.

Se fosse realmente cosi, sarebbe vero, come dice qualcuno,che noi siamo il cancro della nostra Terra.

PSe Pfosse realmente cosi, Pforse allora parleremmo Ptutti Pcome Eta-Beta....

martedì 1 febbraio 2011

Lo ZEN e l'arte di non spezzare le gambe agli stronzi

Respira. Espira.
Respira. Espira.
Respira. Espira.

Resp....e sti cazzi cosi vado in iperventilazione...

E comunque la voglia di gambizzare non mi passa respirando. Mi passerebbe solo gambizzando. Si può dire gambizzare in un blog o me lo chiudono per incitamento alla violenza?


Non funziona nemmeno chiedere alla Santa Pazienza, perchè in questo periodo è overbooked.
Santaaa? Pazienzaaa? se mi senti, invece di farmi calmare, fai uno strappo alla regola e fai venire il cagotto fulminante a chi so io.
Ma non mentre è a casa. Troppo facile.
Magari mentre è in banca a chiedere un prestito importante, con il completo nuovo chiaro che sta bene col marrone.
Oppure, meglio ancora, mentre guida in autostrada ed ha appena passato l'autogrill ed il prossimo è a 20 km. No anzi, mentre è imbottigliato nel traffico in centro a Milano che cosi non può nemmeno accostare e cagare nell'erba e l'unica soluzione è farsela addosso e portarsela a casa. Solo che appena arrivato a casa, davanti al portone si accorge di non avere le chiavi e mentre dalle gambe dei pantaloni inizia a colare quello che deve colare, ad uno ad uno arrivano tutti i vicini di casa che con lo sguardo seguono la striscia da lui lasciata come una bavosa lumaca, fino ad arrivare alla sua faccia paonazza di vergogna.
E in mezzo ci devono pure essere i suoi figli che così ricorderanno sempre che uomo di merda era il loro padre!


Un giorno riderò di tutto questo...spero....