giovedì 31 dicembre 2009

2009: sei stato eliminato

2009: tiro le somme. E devo tirare con forza, visto che non è stato il migliore della sua decade.
2009 è un anno bastardo, tendente al grigio, pesante da trascinare seppur veloce nello scorrere.

Mio padre, ultrasessantenne, ha deciso che non aveva più voglia di diventare vecchio e ha scelto una strada diversa da quella di mia madre. Mia madre lo ha capito e si sono separati. Ora lui vive lontano, da tutto e da tutti. Forse si è già pentito, chissà.

In marzo ho rivisto i miei amici di scuola, dopo quasi 15 anni. C'eravamo quasi tutti, compreso Emanuele. Emanuele che se ne è andato a Dicembre, a soli 33 anni. Aveva appena avuto un bimbo e io non posso pensare che ci sia una sola ragione in questo.

Il lavoro è stato difficile, sono stato spesso criticato ma mi sono anche preso delle soddisfazioni. Nel 2010 inizio una nuova avventura, ci credo molto e ne sono entusiasta.

Ho un amico che non sta bene in questo momento. Non ho finora avuto il coraggio di scrivere nulla su di lui, perchè scrivere fa paura più dei pensieri, che vanno via con un soffio. E' facile. Ma ci siamo visti da poco e ho capito che la paura può servire a rendere le cose migliori a volte. Serve ad aprire gli occhi e a vedere le cose inutili. Serve ad apprezzare una pizza poco cotta e due fette di pandoro e 4 chili di troppo.

Ho guardato le persone intorno a me. Ho assorbito molto di ciò che mi hannno dato, direttamente ed indirettamente. Ho imparato, non tanto quanto avrei voluto.
Le mie paure sul mondo e sul futuro si sono fatte sentire più forti, ma sono anche diventato più forte io.

Il 2009 è agli sgoccioli. Meglio così. Attendo il 2010 con un pò di emozione, entusiasmo e la mia solita paura del futuro.

Buon 2010 ragazzi

venerdì 18 dicembre 2009

Adoro il Natale



Adoro il natale perchè ci sono le luci e le palline sull'albero.
Adoro il natale perchè ci sono i regali.
Adoro il natale perchè tutti, almeno per un pò, sono più buoni.
Adoro il natale perchè vedo gli occhi dei miei figli brillare e chissenefrega se è consumismo, loro sono felici.
Adoro il natale perchè da piccolo mi hanno sempre regalato quello che volevo, anche se non ero ricco. Adoro il natale perchè c'è il pranzo dove si mangiano un sacco di cose buone. Adoro il natale perchè rivedo tante persone. Certo alcune le vedo solo a natale, ma meglio di niente, no?

Adoro il natale perchè oggi ci sei e domani chissà e allora godiamoci ogmi momento, anche il natale consumista, con le luci, i regali riciclati, la punta dell'albero un pò storta, le zie grasse e i cugini noiosi.

martedì 1 dicembre 2009

Ma il cielo è sempre più blu...




e non in senso figurativo.
Dopo due settimane di pioggia, qui a Milano oggi abbiamo visto il sole, oltre ad un cielo che, se non è proprio Blu, quantomeno non è grigio piombo.

Piccolo spiraglio che si chiuderà oggi, forse.

Poi mi toccherà un qualche altro rito sacro per vedere il sole un'altra volta...

venerdì 27 novembre 2009

Meschino




meschino [me-schì-no] agg., s.
• agg.

1 Povero, infelice, sventurato: una famiglia m.; meschino! è rimasto solo!

2 Troppo scarso, inadeguato, insufficiente: ottenere risultati m.

3 Che manca di generosità, di grandezza d'animo SIN gretto, misero: gente m.; che dimostra povertà di spirito: mentalità m. || fare una figura m., poco dignitosa

• s.m. (f. -na)

1 lett. Persona povera, infelice

2 Persona gretta: si è comportato da vero m.

• dim. meschinello || avv. meschinamente, in modo m.

• sec. XIV

lunedì 23 novembre 2009

Orsi con gli Occhiali



No, non ho intenzione di parlarvi del Tremarctos ornatus, animale del Sud America a rischio estinzione a causa del valore commerciale della sua pelliccia.
Vorrei solo raccontare il mio week-end...

Tanto per cominciare, "La caccia all'orso" è andata. Ed è andata bene.
Ci siamo divertiti un sacco, tanto che abbiamo fatto il bis.

Ah! Anche i bambini si sono divertiti ;-)

Poi Sabato mattina abbiamo comprato gli occhiali a Gabry. Lui dice di essere contento, però ogni volta che si provava una montatura, gli veniva un faccino tutto in giù.

Mi ricordo quando ho messo i miei primi occhiali. Ero più grandicello ed ero tra il contento e lo spaventato. Quindi immagino che anche lui stia provando le stesse cose. Per ora per fortuna gli occhiali li deve mettere solo per leggere, disegnare o guardare la tv, mentre quando gioca li può togliere.

L'ottico ha detto che tempo due giorni poi si abitua e non li vuole togliere più. Sarà, ma io spero che col tempo ( e in fretta ) il difetto migliori e gli occhiali li tolga. Chi non ne ha bisogno non capirà mai, ma gli avere gli occhiali ti segna! :-)

giovedì 19 novembre 2009

Vedi?



Gabry deve mettere gli occhiali.
E' ipermetrope, ovvero ha l'occhio lungo.
L'ho sempre detto che è uno che vede avanti! :-))

Beh me lo aspettavo, considerato che io sono accec..ehm sono miope. Molto miope. Praticamente come Mr.Magoo...presente no? Cioè in pratica mi mancano 4.75 decimi per occhio. Anzi forse sono arrivato a 5. Ogni due anni aumentano, come i punti sulla patente...
Per fortuna che l'ipermetropia, al contrario della miopia, il più delle volte si corregge con la crescita e mettendo gli occhiali.

Ora non rimane che andare a comprarli, 'sti occhiali. E spero solo che non ci siano quelli dei Gormiti o dei Bakugan o di sticaz...ehm, o di altri strani personaggi.

No, più che altro che dei Gormiti esce una nuova serie ogni 6 mesi: ma non erano arrivati alla Final Evolution due anni fa?

No, dopo la Final Evolution c'è il Ritorno, dopo il Ritorno c'è Elemental Fusion, dopo Elemental Fusion c'è Eclisse Suprema.

Manco Darwin in persona sarebbe in grado di spiegare come cacchio fanno...

martedì 10 novembre 2009

A Caccia Dell'Orso


Sabato 21 novembre, presso la biblioteca cittadina, leggerò, con il gruppo di Nati Per Leggere, A CACCIA DELL'ORSO

"Leggerò" è un pò riduttivo, perchè in effetti sarà una vera performance la nostra!

Saremo in quattro, saremo concentrati e saremo divertenti.

E sarà la prima volta che davvero "reciterò" una storia, in cui oltre alla voce dovrò modulare il corpo: movenze, passi, salti espressioni.

Saremo in quattro, saremo concentrati e saremo divertenti...ma uno di loro se la fa già sotto dalla paura.

Indovinate chi è? :-|

lunedì 2 novembre 2009

TopoAlino senza Pannolo


tempo fa ho scritto dei primi passi di Alino.

Oggi sono fiero di annunciare un ulteriore passo verso l'indipendenza:
prima notte intera senza pannolino e senza pisciatina nel letto!

Inchino.
Applausi.
Sipario.

giovedì 29 ottobre 2009

In Pace col Mondo



Ieri ho fatto la figura di merda più colossale della mia vita ( fino ad oggi ).
Da una parte son contento: tutte le volte che in gruppo la gente inizia a raccontare le proprie figure di merda, bullandosi, io non ho molto da dire.
Ma dopo iera sera anche io potrò partecipare, bullandomi!

Uscendo dall'ufficio, ho incontrato una persona che conosco per lavoro, che abita vicino a casa mia.
Lui, gentilissimo, si è offerto di darmi un passaggio. Ovviamente ho accettato, per non essere scortese, ma sopratutto perchè l'idea di sedermi subito in macchina e arrivare a casa senza metro e altro mi solleticava parecchio.

In macchina cerco di essere brillante, parlando di lavoro, di novità, cercando di essere spiritoso senza esagerare. Tutto perfetto. Tra l'altro questa persona lavora per una società con cui ho cercato tempo fa di stringere un accordo.
Mi dico: "bene, è l'occasione per riallacciare i rapporti!".
E via quindi per il tutto il tempo ad aggiornarlo sulle novità, mentre mi godo il viaggio e l'idea di non avere dovuto prendere la metro e altro per tornare a casa.

Già, la metro e ALTRO.

Arrivati sotto casa mia, il mio ospite mi chiede come raggiungo tutti i giorni l'ufficio, considerato che abito a circa 15km da Milano.

E io, con assoluta tranquillità, gli racconto che tutti i giorni, tutti i santi giorni, da sette anni a questa parte, per andare in ufficio e per tornare, prendo la metro e altro.

Sapete cosa è altro? Altro è la mia macchina che è rimasta posteggiata a Milano, sola soletta, ad attendere il mio ritorno dall'ufficio...

Ora, a parte il fatto che uno non può dimenticarsi di avere un'auto parcheggiata da qualche parte, cosa avrà pensato il tipo sulla mia affidabilità?????

Devo prendermi una pausa....

martedì 27 ottobre 2009

CaccaAlino

Alino sta imparando a fare cacca e pipì senza il pannolino.
Per la pipì ha fatto molti progressi. 2 volte su 3 la facciamo nel vasino o insieme alla paperella sul water...
La 3 volta è quella del pavimento...va bhè.

Sulla cacca abbiamo ancora da migliorare: il ragazzo si impegna, ma a volte fa una puzzetta e gli parte il siluro.

C'è molto da lavorare su questo punto, ma capisco che sia difficile imparare la formula "tengo-il-siluro/lascio-aria".

Per cui il più delle volte Alino lo vedi bloccato nel mezzo della stanza, con le braghe che dietro pendono un pò e la faccia sconsolata. Il problema è che non mi fa avvicinare. Vuole solo la sua mamma: che sfortuna eh?

Una volta però ha fatto la cacca con la paperella. Gli dicevo: "falla Qua!Qua!Qua!" Mi sono visto da fuori: seduto sulle ginocchia, occhi fissi al pupo che facevo il verso della papera. La mia autostima in quel momento ha raggiunto i livelli minimi.
Poi però, quando ho guardato nel water mi è preso bene. Oh, saranno stati due chili. Un successone!

Comunque son contento: ora Alino se deve fare la pipì ed è fuori casa, anche se ha il pannolino, se la tiene. Domenica ad esempio urlava come un'acquila perchè era in macchina e gli scappava. E io a dirgli: " ma hai il pannolo, falla" ma lui nulla eh? Nulla! fino a casa urlando come un matto. Stoico ( anche lui )

Come sono felice che Alino stia togliendo il pannolino.

Fedeltà

Un anno e sei mesi dopo questo, siamo arrivati a questo:




l'amore non ha età. E la fedeltà di Gabry è passata attraverso due tradimenti e l'assoluta indifferenza della sua Bea durante la festa di compleanno per i 5 anni di Gabriele.

Stoico.

lunedì 26 ottobre 2009

Sempre


Cinzia D. - come sempre magra, come sempre con la testa tutta sua. A parte il taglio di capelli, che riflette ciò che c'è dentro, è una testa gentile, dolce, piena di paure ma forte abbastanza per superarle in qualche modo. Se solo lo sapesse anche lei.

Cinzia B. - L'Altra Cinzia, la Cinzia Bella, come la chiama Gabry, che a volte ritorna ed è festa. Che è la scusa per rivedersi tutti. Lei come sempre vuole organizzare, fare&disfare. Spero che riesca presto nel progetto che le è più caro al momento. Fare la mamma.

Giovanni - taciturno, timido. Per lui una sola parola: chupito (rhum&pera) e la promessa di una sera. Chissà se si ricorda. Io si, anche se ero decisamente ubriaco.

Germano - come ho già avuto modo di scrivere, Germano c'è sempre, a prescindere che tu lo veda tutti i giorni o dopo 6 mesi. E' sempre lo stesso, ma ogni volta è una sorpresa. Chissà come fa? Forse è grazie al suo negozio di giocattoli appena aperto e alle bustine di Gormiti.

Valentina - che ogni volta che la vedo la trovo più bella. Vale è luminosa, solare, ilare. Ma lei non lo sa. Lei pensa di essere brutta, noiosa e triste. E allora alle volte, da sola, lo diventa. Sarebbe bello se si vedesse da fuori.

Roberta - sempre sopra le righe, a modo suo. Roby mi fa ha fatto capire che esiste la leggerezza, se la hai dentro.

Alessandro - il bambinone. I suoi figli si divertiranno un mondo con lui

Lorenzo - il gemello di Alessandro. Duro fuori, ma tenero dentro.

Manca solo Roby. Anzi no, lui c'è sempre. Roby si è stemperato in tutti noi.
Roby è nei gesti, Roby è nelle parole, Roby è nelle sfumature. Che abbiamo fatto nostre.

Roby mi manca.

martedì 6 ottobre 2009

Pensieri&Parole


Scrivi, mi dico. Scrivi dei tuoi pensieri e di quello che fai ogni giorno.
Oppure scrivi di quello che ti capita. Di quello che capita agli altri. Cosa ti hanno detto i tuoi figli ieri sera? La riunione di Nati per Leggere?
Parla di cosa hai mangiato oggi o di cosa hai fatto nel week end.
Parla di quello che vuoi. Ma non tenere tutto dentro. Che ti corrode, ti mangia via. Ti fa un buco nello stomaco.
Hai un blog no? Serve anche a questo. Se nella testa e nella pancia senti quella specie di emozione senza nome, vuol dire che è arrivato. E' arrivato il momento.
Lascia uscire le parole.
In libertà.
Lascia andare le emozioni.
Lascia andare il palloncino.

venerdì 2 ottobre 2009

dissociazione mentale


...credete sia normale incontrare una persona per un appuntamento, analizzando quanto fatto nel 2009, parlare per due ore di progetti per il 2010, salutarsi, andare a pranzo in pizzeria ( e qui beccare, tra l'altro, ElastiGirl, ancora...:-D ) tornare in ufficio e trovare sulla scrivania la disdetta del contratto, firmata dalla stessa persona con cui un'ora prima hai analizzato quanto fatto nel 2009, parlato per due ore di progetti per il 2010 e salutato?

lunedì 28 settembre 2009

La vita secondo G.


- "Gabry, vai a lavarti i denti?"
- "si un attimo..."
...

- "Gabry? allora?"
- "Un attimoooo..."
...

- "Gabry, questo attimo sta diventando eterno...."
- "uffaaaa, ma solo io voglio godermi la vita in pace in questa casa???"


"La Vita Secondo G."

venerdì 25 settembre 2009

5 Anni!


Come al solito con un giorno di ritardo, anche quest'anno arrivano i miei speciali auguri sul blog, cosicchè nel futuro tu possa sempre ricordarli.

Auguri mio piccologrande uomo, 5 anni sono speciali.

Stai crescendo, ed io con te, ogni giorno.

Ti Voglio Bene,

Papà

mercoledì 16 settembre 2009

Leggere


Cito da Affari Italiani ( www.affaritaliani.it ) un articolo di luglio, relativo alla campagna voluta dalla Presidenza Del Consiglio per promuovere la lettura in Italia:

"'Passaparola', la nuova campagna della Presidenza del Consiglio per la lettura"

Mercoledí 01.07.2009 18:01

'Passaparola, la lettura è il cibo della mente'. Questo lo slogan della campagna per la promozione della lettura promossa dalla presidenza del Consiglio (Dipartimento editoria) in collaborazione con il ministero dell'Istruzione e quello dei Beni culturali per la promozione della lettura. L'iniziativa è stata presentata oggi a palazzo Chigi dal sottosegretario Paolo Bonaiuti, e dai ministri Maria Stella Gelmini e Sandro Bondi." Abbiamo voluto rispondere agli insistenti inviti del Parlamento e in particolare dalla commissione Cultura che ci hanno chiesto di fare qualcosa per incrementare la lettura di libri e giornali nel nostro Paese", ha spiegato Bonaiuti.


"Per questo abbiamo messo in campo una serie di iniziative coordinate che culmineranno nella firma di un protocollo d'intesa tra il dipartimento editoria e i ministeri dell'Istruzione e dei Beni Culturali". L'iniziativa si articolerà in due fasi: il lancio di uno spot nelle televisioni, nei quotidiani, nei periodici che promuove la lettura, in modo che quanti gia' leggono siano invitati a passare il valore della loro esperienza (e qui il 'passaparola') a coloro che leggono poco, per diffondere nella societa' il "vizio della lettura".

La seconda fase - spiega ancora Bonaiuti - "prevede un protocollo d'intesa con i due ministeri interessati per lanciare una giornata della lettura (che dovrebbe svolgersi tra febbraio e marzo) e promuovere, nelle scuole elementari e medie un concorso per la migliore campagna di incentivazione della lettura. Poi la presidenza del Consiglio pubblicherà la campagna vincitrice del concorso". "Vogliamo stimolare sopratutto i ragazzi e gli studenti a leggere di più - ha detto la Gelmini - non solo i libri, ma anche giornali e quotidiani.Vogliamo lanciare - ha aggiunto il ministro dell'Istruzione - anche un concorso per la premiazione dei migliori giornalini scolastici"


Ecco, ma solo a me viene da pensare che dietro questa grossa operazione ci sia sopratutto la voglia di rilanciare il mercato della stampa ( inteso come quotidiani/magazine )?

Guarda caso, nell'annus horribili della pubblicità, in cui la stampa solo nell'ultimo mese ha perso il 22% di introiti pubblicitari rispetto all'anno scorso, la nostra Presidenza decide che è ora di promuovere la lettura, ma non solo dei libri, sopratutto dei giornali!

Sono in genere contento di qualunque iniziativa promuova l'amore per i libri, ma credo che progetti come NPL facciano molto di più rispetto ad una campagna pubblicitaria che promuove la lettura, che, pensate un pò, per una buona parte viene declinata proprio su quei quotidiani che ( pochi ) leggono.

Invece di spendere milioni per questa campagna, perchè non destinare i soldi per favorire le associazioni volontarie che promuovono davvero "sul campo" l'amore per la lettura e che lo fanno leggendo ( pensa un pò che strano! ) ai bambini ?

So che suonerò banalotto e di sinistra ( come direbbe il nostro Presidente ), ma io ho smesso di leggere i giornali non perchè non ami leggere, ma perchè ormai non vengono più date "notizie", ma solo scoop sensazionalisti, anche solo per dire che fa caldo o piove. La parola più usata sui giornali, se ci fate caso, è "ALLARME".
Allarme caldo, allarme freddo, allarme pioggia, allarme stupri, allarme ALLARMI!!

Sinceramente...bastaaaa!!! io vivo meglio senza!!

martedì 15 settembre 2009

Lisbeth & Palloncini













...avere due passioni, che rasentano l'ossessione, fa male.
Nel mio caso, al momento si tratta della trilogia di Millennium, di Stieg Larsson, unita alla passione per la Balloon Art.

Ho passato tutta la notte a sognare palloncini su cui era scritto il romanzo che sto leggendo, oltre al nome di Lisbeth Salander qua e la...

In pausa pranzo, cioè ora, credo che continuerò a leggere...

lunedì 7 settembre 2009

Crescere



l'uomo, con un bel pò di capelli bianchi nonostante la giovane età, chiese:
"allora sei convinto? sei sicuro?"
il bimbetto, guardandolo con occhi sornioni e anche un pò accondiscendenti rispose di si.
Allora l'uomo fece un gran sospiro, alzò la testa e guardò il proprio riflesso nella targhetta della pulsantiera dell'ascensore.
Gli occhi coperti dagli occhiali scuri.
L'espressione un pò preoccupata.
"Ci siamo" si disse, spingendo il pulsante numero sette.
Lentamente l'ascensore prese a macinare piani su piani.
Mentalmente l'uomo fece una rapida lista delle cose che aveva nella borsa:
calze, mutande, maglietta, qualche gioco.
"Comunque se cambi idea.." disse rivolgendo lo sguardo alla testolina bionda appoggiata alla parete dell'ascensore.
Il bimbo, seguendo scorrere con gli occhi i piani oltre le porte a vetri della cabina, fece un gesto ampio con la mano, zittendo l'uomo.
L'ascensore, fermandosi docilmente al piano numero sette, decretò la fine della conversazione.
"Ci siamo" ripetè l'uomo, aprendo le labbra in un sorriso incoraggiante all'immagine riflessa nella pulsantiera.
Sul pianerottolo, una signora dallo sguardo commosso aspettava davanti alla porta aperta.
Attimo di esitazione che si trasforma in tenerezza:
"Eccoci qui, Mamma, ti ho portato Gabriele. Allora come d'accordo rimane da te a dormire questa sera...".

"Ciao Nonna," disse il bimbo, " ho portato le carte e l'isola di Gorm. Cosi dopo cena giochiamo! E poi prima di dormire mi leggi le storie!".

L'uomo mise a tacere le sue stupide paure.

lunedì 31 agosto 2009

L'Acquilone



Un altro post, Un altro rientro.
Un altro inizio che lo sapevo che sarebbe stato cosi. Tre settimane di vero relax, di quelle che inizi a dire "nella vita ho sbagliato tutto, devo venire a vivere qui e fare il pane". Che sembrano eterne, i cui giorni sono lunghi, non hanno mai fine, che hai sempre qualcosa da fare "dopo".
Ovviamente non potevano durare per sempre. Ma perchè "ovviamente"? Perchè invece non può essere sempre cosi? Senza la metropolitana, con tanto tempo a disposizione, il cuore leggero e il sole alla finestra che ti aspetta?

Con la possibilità di uscire di casa, camminare mezz'ora e raggiungere un prato dove far volare un acquilone, correre, ridere, buttarsi per terra.
Con la possibilità di guardare fuori casa e perdersi nei profili delle montagne e non nei tetti delle case. Con la sensazione che nulla possa fare male in questo mondo, perchè è bello ed è fatto per te. E per loro.

Non so come potrei chiudere questo post senza lasciarlo sospeso come un acquilone, perchè al momento non ho modo di chiudere il cerchio in cui mi sento. E allora lo lascio cosi.

giovedì 6 agosto 2009

Assaggio di Montagna

Domenica mattina, quattro bimbi, quattro adulti, una funivia e un pò di montagna: è la ricetta migliore per passare una giornata credendo di essere nuovamente in vacanza.
Dei quattro bambini, due sono i miei. Uno, Gabriele, in supereccitazione da camminata, visto che per lui mettere gli scarponi equivale, per me, a mangiare una cofana di Tiramisù. L'altro, Alino, con lo sguardo curioso e pieno di aspettative.

Abbiamo preso la funivia, io ostendando la mia solita calma mentre chiacchieravo, mentre dentro mi scorrevano immagini di cavi che si tendono, rocce appuntite e strani cigolii...

Una volta arrivati, ed evitando di baciare l'omino della funivia, ci siamo incamminati. Dopo mezz'ora siamo arrivati ad un prato. Mi sono sentito bene. Nel verde. Nelle rocce. Negli alberi. Negli odori.
Io sono un Montanaro, come mi diceva mio zio da piccolo. Camminando con lui nei boschi mi diceva sempre che avevo il passo giusto, da Montanaro appunto. Nè troppo lungo, ne troppo corto, ben saldo e attento.

Vorrei avere lo stesso passo nelle cose della vita. Attento e giusto. Per evitare di franare all'improvviso se la terra sotto è fragile, se il sasso rotola o se il fango ti fa un pò affondare.

Alleggeriamo un pò il tono, va, che altrimenti scrivo un altro post "pesantone" ( che questi sono copyright di Mammaserena ) ;-)

Al ritorno, prima di prendere la funivia, un Gabriele sempre eccitatissimo ha urlato in mezzo alla folla: "speriamo di non vomitare!!"

Per fortuna che la gente ha riso di gusto.... :)

martedì 28 luglio 2009

Back to life, back to reality

...sono qui! lo so, lo so, vi sono mancato!
dovete scusarmi, ma il mio rientro ( una settimana fa ) è stato più violento del previsto. Mi ha fatto male, molto.
Però ora va meglio, nonostante il fatto che, dopo appena una settimana di clima milanese, la mia abbronzatura si stia semplicemente decomponendo.
Forse è per questa bizzarra cosa che in metropolitana le vecchiette mi schifano e le giovincelle mi evitano :-)
In ogni caso sono già proiettato verso le prossime vacanze, che la Sardegna se non è già un ricordo lontano poco ci manca.
Anche se Alino continua a girare per casa imperterrito gridando "Cocco! Cocco bello!"
e dopo pranzo chiede "Mare?" ( no Amore, bagnetto col Fissan, ma fa lo stesso... )
Anche se, per non mettermi a piangere dalla nostalgia, di nascosto mi spalmo di olio abbronzante al profumo di cocco.
Anche se ho comprato una cassa di birra Ichnusa, Seadas e Pane Ghittau e rispondo a mia moglie solo "Eia!".

Va beh, pensiamo già al Trentino, va...
Ho già preparato l'affettatrice per lo speck....

martedì 7 luglio 2009

Vacanze













dopodomani si parte. chiudo baracca e burattini per 10 giorni. stacco la spina. spengo tutto. game over. black out.

insomma: SONO STANCO!!!

ciao Blog, ci si sente al mio ritorno!

lunedì 22 giugno 2009

Palloncini



Mi sono dato alla scultura. Di palloncini. :-) Ok, ora ridete pure. Io intanto mi diverto.

Per ora so fare il Topolino, il serpentello e mi sto esercitando per creare una spada. Cosi al compleanno del Gabry faremo una festona: da una parte io con il "banchetto" dei palloncini, dall'altra Mamma 2.0 con il banchetto del Truccabimbi ( parola che trovo orrida, non so perchè, ma non saprei come spiegarmi altrimenti... )

Va bene, inizio a lavorare...

Buongiorno Blog!

venerdì 19 giugno 2009

La Panchina

Non riesco a spiegare il perchè, ma non c'è cazzeggio divertente se non c'è La Panchina.

Metti insieme 5 amici, colleghi o conoscenti in una stanza vuota. Cosa ottieni? Il Nulla.

Mettili seduti su La Panchina e..voilà! Hai ottenuto il cazzeggio divertente!

Aggiungere inoltre:
un ex bambino grasso che mangiava i galak fino a scoppiare e che ora è una specie di robocop
una bambina che in quinta elementare era la più alta della classe...solo che con gli anni le sono cresciute solo le braccia e i piedi
un bambino che, volendo provare a soli 8 anni il brivido di una sigaretta, ha chiesto alla madre se poteva fumare. La furbissima signora gli ha passato l'accendino e il bambino ha vomitato l'anima. Per anni non ha più toccato una sigaretta...
un altro bambino, che a 12 anni provava le prime lenti a contatto semirigide e che all'avviso dell'ottico "attento che ti potrebbero dare delle leggere vertigini" vomitava la colazione sul bancone di vetro

E poi io, un bambino ancora adesso, che ridendo a crepapelle faceva le bolle di sapone...

Adoro le pause pranzo cosi... :)

mercoledì 17 giugno 2009

Premi Premi Premi 2


Tempo fa ho ricevuto un altro premio, ancora da Kosenrufu Mama:
bhe Esther, grazie di cuore! Mi fa molto piacere che tu mi segua e io sono molto contento di averti scoperto e felice di seguire il tuo blog, colorato, animato, giocoso e festoso!
Il regolamento dice di scrivere 8 cose che prometto di realizzare e assegnare il premio ad altri 8 blog.

Inizio quindi con le mie 8 promesse:

1 - voglio essere più paziente con i miei figli
2 - voglio vivere più "leggero", lasciando da parte le cose inutili e concentrarmi su quelle utili ( e qui già sono al mio limite :-) )
3 - prometto di dedicare più tempo a coltivare le mie amicizie, fosse anche solo con un messaggio
4 - voglio lasciarmi trasportare di più dalle mie passioni, anche se durano un mese soltanto
5 - voglio andare al mare ( beh ragazzi, devo pur bilanciare il 2 con qualcosa di facile... )
6 - voglio insegnare a Gabry ad andare in bici
7 - sistemerò la luce in camera dei bimbi :)
8 - voglio fare l'amore con mia moglie ( è valido lo stesso ??? :P )

Ed ora...rullo di tamburi...la premiazione!

Il mio voto va a:
WikiPapà
Tachipirinha
La Filibusta
Gallina Vecchia
Mammavale
Mammafelice
Professione Papà
Mammapersbaglio e Pericolo Valanghe ( che metto insieme in quanto madre e figlia..e si vede! )


ora tocca a voi...

martedì 16 giugno 2009

More ParlAlino

Alino ha ormai due anni, compiuti da poco. Alino sta imparando a parlare e spesso riesce a mettere in fila più di tre parole che non siano "è mio" o "no baci" ( il che evidenzia il suo temperamento deciso ) .

Da oggi esistono due neologisimi:
'mbelicolo e lologico

Piccolo Alino, non c'è dubbio che tu sia il più simpatico tra tutti miei figli che hanno due anni....:)

lunedì 15 giugno 2009

Gli Affidabili

Grazie al mio lavoro sono spesso a contatto con realtà nascenti nel mondo del web che sempre più si dimostra essere la "nuova america", dove basta avere l'idea giusta e molta volontà per poter diventare un imprenditore.

Purtroppo, spesso mi accorgo dopo pochi minuti di conversazione che un tal progetto non funzionerà mai semplicemente perchè chi ho di fronte ha troppa fretta di diventare grande e quindi non riesce a vedere la realtà delle cose.

Oggi invece ho incontrato loro: Gli Affidabili

L'idea di base nasce da una considerazione semplice che tutti quanti facciamo ogni volta che cerchiamo dei professionisti per un qualunque motivo: ci si potrà fidare? Il servizio proposto sarà davvero all'altezza delle mie aspettative ( e del prezzo? )

Ecco, gliaffidabili.it permette ai professionisti di avere una vetrina dove trovare nuovi clienti e ai clienti di trovare i professionisti che sono però sottoposti al giudizio degli utenti che hanno ricevuto il servizio.
In questo modo, chi offre il servizio è incentivato a fare un buon lavoro, chi cerca il servizio può invece scartare subito chi ha ricevuto feedback negativi.

Ma a parte l'idea secondo me molto interessante, mi è piaciuto molto l'entusiasmo dei ragazzi che hanno presentato il progetto.
Sono giovani, preparati e con la testa sulle spalle e con il loro entusiasmo mi hanno davvero contagiato, tanto che mi è venuta voglia di fare un pò di pubblicità, anche se in piccolo, qui, nel mio spazio personale.

Magari a qualcuno potrà essere utile!


Buon Pomeriggio Blog...

venerdì 5 giugno 2009

2

Come era 2 anni fa? Boh, c'era già mi sembra. No? Mi sbaglio? Beh, tecnicamente era già qui. Non è che si è presentato alla porta due anni fa esatti. C'ha messo un pò, il giusto, poi alla fine aveva pure fretta.
Pensa te se andavo a parcheggiare la macchina quella sera. Chissà che succedeva. Un casino! Avrei dovuto cambiare la macchina ( che era pure nuova nuova... ) oppure passarla al luminol stile CSI.
Io quella sera avrei pure dovuto essere al concerto di Samanda Satreya..ehm Saranda Pateya..boh Sarand..vabbè quello che prima si chiamava Terence Trent D'Arby.

Meglio cosi va, anche perchè poi quella sera è venuto giù il diluvio se non ricordo male. Mi sarei solo bagnato.

A casa ricordo che ho mangiato ostentando una finta calma e poi siamo usciti di corsa. Ricordo il percorso, evitando tutte le buche, breve.
All'arrivo, le simpatiche signorine prima con la faccia annoiata, poi immediatamente attive. Molto professionali!
Della quasi ora passata nella saletta ho molti ricordi. Uno su tutti la signora bionda ( o era mora? ) sopra Mamma 2.0, che schiacciava e che poi si è pure presa la briga di dirle che faceva male, quando Mamma 2.0 ha stretto un pò il braccio...Ma ci credo che stringeva. La signora bionda/mora si è messa sopra con tutto il suo peso, sai che male?

Però alla fine, quando Alino è venuto al mondo, tutto si è fermato. Ha esitato un secondo a piangere, poi è sbottato!

Quanto era bello anche se appena nato! Ma non lo dico solo io eh? Anche la dottoressa ha fatto diversi apprezzamenti!

...insomma, son passati due anni, ma secondo me non è vero. Alino è sempre stato qui. O li. O la. :-)

Buon compleanno Amore Piccolo!

giovedì 21 maggio 2009

MoltoAlino

lo premetto: questo post sarà totalmente di parte, non si accettano lamentele

Alino ha quasi due anni ed è bellissimo.
E' biondo come il miele, ha gli occhi grandi e profondi, un naso perfetto, labbra perfette e il viso perfettamente rotondo.
Quando mi chiama, dicendo "papiii", lo fa in modo perfetto.
Quando cammina, un pò a papera, è una papera perfetta.
Al mattino, appena sveglio, se non lo inforchi subito con il biberon pieno di latte, urla come un matto. Però è un matto perfetto.
La sera, invece, non vuole mai uscire dalla vasca da bagno e piange lacrime vere mentre lo asciugo. Sono lacrime perfette.
Ieri sera giocavamo, riempivo le guance e mi dava baci per farle sgonfiare. Mi dava baci perfetti.
Dice un sacco di parole, ora e ogni giorno ne impara una nuova. Settimana scorsa ho detto CULO e Alino lo ha ripetuto perfettamente.
Sabato siamo andati alla festa dell'asilo di Gabry e Alino si è sentito perfettamente a suo agio.
Quando torno a casa la sera, se non è già in vasca, Alino mi corre incontro e mi abbraccia le gambe, mi fa vedere i giocattoli o i disegni e la giornata diventa subito una giornata perfetta.

giovedì 7 maggio 2009

Filosofia da Tigella #2

"Chi ha la spada va in guerra, chi non la ha, sta a casa e si mangia il grissino!"

Enunciato ieri sera da Gabriele, grissino in bocca e schiena al pavimento.

Ma chi era Platone al confronto?

lunedì 4 maggio 2009

Il Mondo Dentro

E capita cosi che a volte, senza preavviso, il mio mondo, quello dentro, giri all'incontrario. Le lancette si muovono, i calendari si chiudono ed i ricordi si presentano vivi.

E cosi non è più il 2009, ma è il 1982 o giù di lì, ed io sono bambino.
I colori sbiaditi ed i vestiti ereditati dagli anni 70.

E ricordo i giochi con mio fratello, per terra sulla moquette color caffè della sala e il divano marrone, che ci stavamo sdraiati in due a guardare la tivù.
E ricordo un pomeriggio, dopo la scuola, mano nella mano con mia madre sulla strada verso casa e mi sentivo felice e non sapevo perchè. E ricordo di averlo detto a lei e di averle stretto forte la mano.

Ricordo i cartoni animati e Topolino il giovedi, i Lego, i robot e le macchinine.
I giri in bicicletta e i pomeriggi al parco con mia nonna. Ricordo i fiori che aveva sul balcone e lei che sorrideva.

E poi penso ai miei figli. E mi viene voglia di stringerli forte, cosi forse posso stringere forte quel bambino del 1980 che ora non c'è più. O forse c'è ancora ed è questo il problema.

Il tempo passato non ritorna ma io lo ho fermato nella mia mente. E posso volare avanti e indietro quando voglio. Ricordare la mia infanzia a volte fa male, anzi quasi sempre. Non perchè sia stata brutta, tutto il contrario. E' stata così bella che mi manca da morire e quello che non riesco a capire è quando è successo che sia finita.

Venerdi compio 33 anni. Gesù alla stessa età aveva già fatto miracoli ( nel vero senso della parola ) e allora una preghierina, se mi permettete, vorrei rivolgerla a lui, visto che siamo coetanei:
Gesù bello, dai un'occhio per favore ai miei bambini, perchè io, di occhi, ne ho solo due e spesso mi sembra che non bastino. Loro sono la cosa migliore che mi sia mai capitata e alle volte ho paura che sia tutto cosi bello da non poter essere vero.
Per questo, Gesù, ti prego di aiutarmi a far si che anche la loro infanzia sia bellissima, cosi come per tutti i bambini del mondo deve essere.
Se tu volessi guardare i loro occhi ti accorgeresti di come sono belli e limpidi.
Se tu volessi ascoltare le loro risate o provare i loro abbracci, sentiresti la loro gioia.
Ecco e per favore, aiutami a mantenere questi sguardi limpidi e questi abbracci sempre gioiosi.

Andrea ( un papà imperfetto sotto tanti punti di vista )

lunedì 27 aprile 2009

Auguri Mamma 2.0


trepiùtreugualetrentatrè
3+3=? 33!

T.R.E.N.T.A.T.R.E.

Trenta e tre

30tre

Trenta3

...insomma....tanti auguri Amore Mio e Buon Compleanno!!!

mercoledì 22 aprile 2009

60 anni

Certo che la vita non ha mai un'unica direzione, questo è ovvio. E' piena di curve a gomito, di vicoli ciechi e di sensi vietati.
Però, a 60 anni, uno crede che sia ormai tempo di rilassarsi e godersi tranquillamente quello che rimane, tanto o poco che sia.

A 60 anni, uno può credere che sia tornato il tempo delle mele e che finalmente potrà accantonare le ansie di una vita e le battaglie quotidiane, sedersi sulla poltrona e pensare che, se è arrivato fino a li, allora vuole dire che se lo merita un pò di riposo.

Questo, almeno, è quello che io ho sempre pensato, in qualche caso desiderato quando le battaglie quotidiane si facevano difficili.

Ho capito che la vita, invece, è proprio bastarda se la lasci fare.

Meglio allora tirarsi su le maniche da subito e costruire giorno dopo giorno i tuoi 60 anni, anche se ne hai solo 30, perchè poi è troppo tardi, davvero troppo tardi.

Per questo stasera quando tornerò a casa, bacerò mia moglie e parlerò con i miei figli, anche se mi diranno cose che già conosco. Anche se sono stanco e con gli occhi cerchiati. Anche se la giornata è andata male e vorrei solo spaccarmi i timpani con la musica a tutto volume.

Perchè a 60 anni poi sarà tardi. Perchè io a 60 anni voglio sedermi sulla poltrona e meritarmi di riposare in pace.

giovedì 9 aprile 2009

Mario Kart Wii

...la sola cosa che può trasformare una graziosa e dolce mammina in un surrogato di un camionista dei B-Movie all'italiana...

Al grido di "spostati rimbambita!!", la graziosa Mammina 2.0 ha comunque battuto il sottoscritto più volte... e ancora non me ne capacito...

baaahhh...donne al volante... ( di plastica... )

mercoledì 11 marzo 2009

MangiaAlino

Alino alla sera non ha moltissima fame. Preferisce giocare a fare il grandone e vuole mangiare sempre da solo.
Se parliamo di pastasciutta tutto bene. Con la forchettina o con le dita, i maccheroni finiscono per lo più nella sua bocca.
I veri problemi nascono quando c'è la minestra. Che quando c'è il brodo, la metà finisce sulla maglietta. Ma quando non c'è ( e se non c'è è perchè NON ci deve essere ) Alino lo crea, versando l'acqua direttamente nel suo piatto al grido di "bo-ho!".

Non parliamo poi dello yoghurt: a colpi di cucchiaio, come neanche Indiana Jones e il suo machete nella foresta, Alino si fa strada nel barattolino di plastica, spargendo su tutta la faccia colate di frutti di bosco, fiumi di banana, gocciolone di albicocca.

Ieri sera ha però superato se stesso. Non visto, Alino ha deciso di sperimentare ed il prosciutto e il formaggio sono spariti direttamente nel suo naso....peccato che dopo due secondi Alino abbia starnutito:
è stata un'eruzione di pezzettini di prosciutto degna del miglior Belusci di Animal House!!

Lo adoro!!! :-))

lunedì 9 marzo 2009

8 marzo


il primo anno era l'emozione della scoperta
il secondo la felicità dell'attesa
il terzo l'ansia e la stanchezza della crescita
il quarto una nuova emozione che stava per arrivare
il quinto siamo diventati una Famiglia
il sesto la convinzione che ti amo ancora

...Buon Anniversario Amore Mio..

giovedì 5 marzo 2009

Pensieri

Metropolitana, ore 8 e 45.

[pensieri]:

Ma perchè questa st***a si è messa proprio davanti a me? E' troppo alta, ha i capelli ricci, me li sta piantando in faccia e nel contempo mi schiaccia sulla parete del vagone. Adesso mi giro, cosi le pianto un gomito nelle costole. Ecco. Mi si è incastrato il giubbino nella manopola. C@**o.. e poi cosa ci fa una manopola qui? Va beh. cambiamo canzone, questa mi ha stufato. No vabbè è quest'altra adesso? Per grattarsi la schiena mi deve mettere il gomito in faccia? meno male che tra due fermate scendo.
Permesso...Permesso! Permessoooo!!! va beh se non hai voglia di scostarti ti spingo un pò, che devo fare? ohhh..sono fuori...un pò di aria fresca...

Cerchiamo di raggiungere l'altra metro in fretta va. Slitta, cosi bravo..supera...ecco vai vai vai.. Prima posizione!! sei un grande!!!
mazza ancora una canzone pallosa..mi sa che devo rinfrescare un pò l'Ipod...cambiamo.questa no, no , no, no. si! bella!!
naaah naaah naaah naaah naaah naaah! that I would be gooddd...

Arriva la metro!! muoviti muoviti....che se no c'è la ressa...!!

naaah naaah naaah naaah naaah naaah! that I would be lllossstt...

ok, dentro...mi metto qui va.. no vabbè ma che è oggi? perchè mi stanno tutti appiccicati?? cavoli suoi io non mi muovo...poi fa anche apposta a far sbattere l'ombrellino addosso alla mia gamba?? adesso le dico qualcosa..AH AH AH ti sta bene!! ti è caduto l'ombrello...speriamo che cadi anche tu va!!!

devo scendere..permesso....OOOHHH ma spinge questa...ahio!!

[ad alta voce]:

Uè, ma tranquilli eh!!!

mercoledì 4 marzo 2009

Domande Scomode

Ore 19 e 30 minuti. Nella vasca da bagno Gabriele e Alino stanno sguazzando allegramente.
Io giocherello con Alino mentre gli lavo la faccia.
All'improvviso Gabriele chiede:
- Papà, ma come è che siamo nati noi?

Per la sorpresa della domanda butto una manata di acqua in faccia ad Alino, che per due secondi buoni non respira e diventa paonazzo.

Ecco, è arrivata. Non è nemmeno la prima volta che fa domande sull'argomento, ma mai cosi dirette e soprattutto a bruciapelo.

Amo ovviamente è di la, pacifica a preparare la cena.

Tocca a me, evvai! Fortunatamente conosco l'argomento e non mi presento impreparato...poi sono convinto che certe cose vanno spiegate senza incertezze, ovviamente anche senza troppi particolari.

Allora comincio:

- Vedi Gabriele, tutte le donne hanno nella loro pancia degli ovetti piccolissimi, talmente piccoli da essere invisibili, mentre tutti gli uomini hanno come dei semini, altrettanto piccoli.
Quando un uomo e una donna si vogliono tanto bene, si abbracciano stretti stretti e cosi anche i semini e gli ovetti si abbracciano forte. Talmente forte che diventano una cosa sola, che piano piano inizia a crescere, fino a diventare un bimbo. Poi questo abbraccio continua fino a che il bimbo nasce e cresce.
- Ma questo abbraccio cresce per sempre?
- No, quando si è grandi non si cresce più e forse è per questo che si ha voglia di abbracciare forte qualcun'altro. A me e alla mamma è andata cosi. Volevamo due bei bimbi e siete arrivati tu e Alino.

Ecco fatto, delicato e poetico, non troppi particolari, una spiegazione convincente...però...e se tra un pò mi chiede se basta un abbraccio per rimanere incinti???

lunedì 2 marzo 2009

Carnevale e Poesia


Sabato di Carnevale, qui a Milano, che noi Milanesi siamo festaioli e il carnevale ce lo portiamo avanti tutta la settimana.

E quindi via a decidere come trasformarsi tutti per la grande festa a casa di S., con i suoi due bimbi e gente nuova da conoscere.
S. ha lanciato una sfida: Lenny e Amo sono due creativi, quindi ci stupiranno!

Ehm, ok...ci proviamo:

costanzo e maria de filippi?, anni 20?, due ciliegie?, due alberi?. La mia preferita rimane la carta igienica e lo stronzo ( indovinate chi dei due..? :-S )

Alla fine abbiamo deciso:

Amo vestita da Hippy e io vestito da Mimo!!

Bombetta, bretelle, faccia bianca..sembravo la classica bambina dei film dell'orrore!!!

Alino invece lo abbiamo vestito da pagliaccio, ed era tutto contento di portare in testa il cappellino a punta. Gabry invece, vestito da pirata, con qualche difficoltà in più. Si , perchè il vestito lo ha fatto Amo, da brava Mamma 2.0, riciclando un vecchio maglione, una bandana nera e comprando una spada di plastica. Però Gabry si vergognava.

Allora gli ho disegnato un pirata, quello qui sopra: stivaloni, maglia a righe e bandana. Praticamente la sua copia cartacea. E alla fine si è convinto.
Sulla strada verso la festa, però mi ha detto:
- Papà, io però mi vergogno
- Amore, ma non c'è nulla di cui avere vergogna, siamo tutti vestiti!
- Lo so, ma sono le guance che si vergognano...

Non è pura poesia questa?

martedì 24 febbraio 2009

Benvenuto Samuele!



Significato: il suo nome è Dio
Origine: ebraica
Onomastico: 16 Febbraio
Corrispondenze: Ariete
Numero portafortuna: 8
Colore: rosso
Pietra: rubino
Metallo: oro

Samuele è un grand'uomo; ambizioso, retto, caritatevole, persegue cammini, a volte irti di difficoltà, in difesa delle giuste cause. E lo fa spontaneamente, senza chiedere in cambio ricompense. Il rovescio della medaglia, se lo vogliamo vedere, è un certo machiavellismo, un certo dualismo, una sorta di ambiguità. Samuele è in sostanza un saggio dalla pazienza illimitata.

Un abbraccio fortissimo a Mamma e Papà.

Lenny

lunedì 23 febbraio 2009

Ciao, che fate?

dopo una settimana abbastanza fitta di impegni lavorativi ma non solo, ritorno al mio blog, ma a corto di fatti salienti da raccontare ( o solo con poca voglia di far funzionare le rotelline...)
per cui lascio la parola a voi tutti e prendendo spunto dalla rubrica più innovativa di "Pinocchio", trasmissione cult della Pina su RadioDj, vi chiedo:

"Ciao, Che fate?"

Raccontatemi che state facendo nel momento in cui leggete questo post...a parte descrivere il fatto che state leggendo il post! ^__^

giovedì 12 febbraio 2009

Sonni Agitati

da qualche tempo Gabriele fa sonni agitati e si sveglia nel cuore della notte urlando e lamentandosi:
fa sogni brutti, dice, che non vuole nemmeno raccontare perchè gli fanno paura anche di giorno.

Il problema è che ci siamo accorti che ha paura di andare a dormire, ora. La sera cerca di rimanere sveglio finchè resiste e chiede di venire nel lettone. Poi nella notta si sveglia per la paura.

Abbiamo cercato di capire se è preoccupato per qualcosa e sembrava tutto risolto, ma pare invece che non sia cosi...

Sono un pò avvilito per questa cosa, sopratutto perchè non riesco a capire cosa possa turbarlo tanto...

Un consiglio?

AGGIORNAMENTO. Amo ha trovato questo: http://www.ilbambinofelice.it/?p=9 che sembra la descrizione di Gabry...

venerdì 6 febbraio 2009

Chumby

ho appena scoperto il mio nuovo tecno-gadget:
www.chumby.com



fa tutto quello che fa un normalissimo PC ( o un iPhone ) ma è morbido, nuovo ma soprattutto OPEN SOURCE!

e costa SOLO 199 dollari!!

buonumóre [bwonu'more]

cercavo sul giornale qualche news da poter commentare e che riflettesse il mio attuale stato di buonumore.
ho smesso dopo aver letto la home page di repubblica per mezzo minuto. Cosi ho deciso di provare con corriere.it: un pò meglio, grazie al servizio assolutamente indispensabile sui cloni degli ABBA.
Ho provato con TgCom.it, ma poi ho pensato che se voglio leggere Novella2000 me lo compro in edicola....

Va beh, mi tengo il buonumore...finchè dura...

giovedì 5 febbraio 2009

Mamma 2.0

Amo ( mia moglie ) è una mamma 2.0, piu 2.0 di me... :)

Lenny scrive:
ciao
come è andata con gabry?
Amo scrive:
si insomma
siamo stati a parlare ancora un quarto d'ora
ma poi all'asilo era tranquillo
Lenny scrive:
bene
Amo scrive:
alla fine penso di aver capito il problema di questi giorni (NDR: Mal di Pancia pre-asilo.)
Lenny scrive:
cioè
Amo scrive:
la M. è una grande
mi aveva detto al colloquio che siccome avevano visto uno spettacolo
quello delle scuole medie
lei aveva detto di fare il disegno
e se volevano di farlo a casa e portarlo il giorno dopo
(quando lui ha avuto mal di pancia)
Lenny scrive:
ok
Amo scrive:
allora ho indagato un po
all'inizio mi ha detto che nn gli piace fare i lavori
poi che gli piace solo il disegno libero
poi è uscito che il disegno dello spettacolo è troppo difficile
e a lui nn va di farlo
Lenny scrive:
ma questo te lo diceva Gabry ?
Amo scrive:
si
Lenny scrive:
ah ok
Amo scrive:
ma moooolto a rilento
gli ho dovuto estrapolare le parole
alla fine
gli ho fatto vedere il libro di picasso
gli ho detto che deve disegnare come se la sente
anche se quello che vorrebbe disegnare è difficile
Lenny scrive:
amore sei una grandissima!!
Amo scrive:
lui si è divertito
gli è piaciuto picasso
anche se ha detto che disegna male
Lenny scrive:
:))))
Amo scrive:
:S
ma alla fine ha capito
che anche se un disegno gli sembra brutto gli comunica cmq qlcs
Lenny scrive:
bene
Amo scrive:
poi gli abbiamo permesso di tenere due gormitini
ed era contento
ho detto del disegno a M.G.
ha detto che ci pensa lei
speriamo bene
io devo andare
a dopo
Lenny scrive:
a dopo!
bravaaaaa

mercoledì 4 febbraio 2009

Un anno fa

scrivevo questo post

oggi, dove sono i germogli?

Shop-Aholic

Va bene, lo ammetto. Sono un acquirente compulsivo. Difficilmente resisto alle occasioni o alle offerte, specie quando mi si parano davanti in modo cosi palese...

Occhei, potevo farne a meno, ma avrei rimpianto questa cosa per sempre.

Inutile fare quelle facce! Siete uguali a me! Tutti uguali!

Chi avrebbe mai resistito a comprare l'Isola di Gorm in miniatura + 4 ovetti di cioccolata con relativi mini-gormiti + il vulcano da montare + il gioco da tavolo con 2 dadi, 48 carte e segnalini a soli €3.50???

martedì 3 febbraio 2009

La Musica Batte sul 2!!

Seratona iera sera ad x-factor!
Si perchè, oltre ai cantanti in gara, ai giudici e a Facchinetti, tra il pubblico c'ero anche io!!

Grazie ad una amica di una amica, che lavora per la produzione del programma, siamo eravamo in studio per assistere alla diretta.

Devo dire che ero più curioso di vedere "da vicino" come è organizzato un programma televisivo rispetto alla voglia di vedere il programma stesso, anche se X-Factor mi piace parecchio.

Oltretutto, eravamo seduti in seconda fila, praticamente di fianco ai giudici, godendo cosi di una perfetta vista sul palco, dei cantanti, degli ospiti e dei giudici stessi.

L'impressione generale è che il programma sia molto meno "naturale" di come appare in TV.
Il pubblico, ad esempio, è "invitato" da appositi animatori a fare più casino possibile.
I battibecchi tra i giudici sono in alcuni momenti molto studiati ( o quantomeno vengono spinti da apposite clip, ma questo si vede anche in tv ).
Di vero c'è l'emozione palpabilissima dei ragazzi in gara e le loro voci:
anche se l'audio in studio lascia un pò a desiderare, dal vivo sono tutti bravissimi e molti sono dei veri trascinatori.
I Bastard Sons Of Dioniso dal vivo sono davvero divertenti, cosi come Ambra Marie.
Assoluta rivelazione, il nuovo arrivato Andrea ( anche se "sospetto" sia spintissimo dalla produzione... ).
Facchinetti mi sembra un ragazzo molto tranquillo e professionale. Praticamente va a braccio, il gobbo gli ricorda solo gli argomenti generali.

Per il resto, credevo che una diretta fosse molto emozionante perchè puoi essere visto da milioni di persone contemporaneamente. Invece tutto è sembrato molto normale, facile e "liscio".

Probabilmente dietro le quinte c'è maggior fermento di quanto si veda, ma è proprio questo che mi ha lasciato un pò di amaro in bocca: credevo che partecipare alla diretta mi permettesse di "scoprire" di più rispetto alla TV. Invece è stato quasi come essere sul divano di casa, con l'unica differenza che a casa mia posso alzarmi per andare in bagno quando voglio... mentre ieri sera a momenti me la facevo addossooooo!!! :)))

lunedì 2 febbraio 2009

'guri Blog!






hey, tra le altre cose, mi sono completamente perso un anniversario importante: Il 18 gennaio 2009 Papà 2.0 ha compiuto un anno!

Non ci avrei mai creduto, a giudicare dal mio primissimo post, messo lì più che altro per cancellare l'ansia da foglio bianco, ma ora non potrei essere più contento della mia costanza!

AUGURI BLOG!

Filosofie da Tigella

Sabato e Domenica dove sono? Già scappati a rintanarsi nella grotta a ripararsi dalla neve? EMMENOMALE CHE AVEVO VOGLIA DI PRIMAVERA...

Sabato però, sebbene di corsa, mi ha lasciato due bei momenti.

Nel pomeriggio, letture ai bambini 3-5 anni con il progetto Nati Per Leggere.
C'erano ben 25 pupetti, tutti con gli occhi sgranati a seguire le storie di Coccodrilli, di paure e di mostri casalinghi. Beh, in quest'ultima parte forse un pò meno, considerato che al primo mostro ( MOCCIOLONIS ) si è scatenato l'inferno:
bambini in prima fila calpestati da quelli delle seconde file per riuscire a vedere le illustrazioni dei mostri.
Bimbi disperati che, occhi ai genitori, cercavano conferme sul fatto che i mostri a casa loro non ci sono, mentre bimbi più coraggiosi urlavano sopra agli altri che "ai mostri ci taglio la testa, mica mi fanno paura!!!" in una mera imitazione del power ranger giallo ( quello notoriamente sfigato ... )
Insomma, un successone!! :D

La sera invece sono venuti a cena da noi D&V. V ormai prossima al parto, D ormai prossimo all'eremismo, considerata la barba che si è fatto crescere ( D stai benissimo eh! ).
Serata come sempre piacevole, a parlare ovviamente di bambini, di parto, di emozioni ma non solo.

In tutto questo, Alino ha deciso che D è abbastanza simpatico ( o forse è stata la barba ad ingannarlo, visto che questo è un gioco che fa solo con il nonno A. ) da potergli sussurrare all'orecchio: si avvicina deciso e poi farfuglia sottovoce le verità dell'esistenza. Peccato non capire una parola, perchè altrimenti oggi forse non sarei qui!!

Domenica, tranquilla, con la neve fuori e noi dentro casa. I bimbi a dormire nel pomeriggio, noi a rilassarci e nessuna voglia di cucinare la sera.
Ideona, si fanno piadine e tigelle.

Gabriele, forse inebriato dal prosciutto, ha posto i primi perchè sul mondo:
"ma la terra è lo spazio o lo spazio è la terra?"
"perchè la terra è rotonda?"

Devo velocemente tirare fuori dalla cantina i miei vecchi fascicoli del Perchè delle cose....

mercoledì 14 gennaio 2009

Buongiorno Blog!

lo so, lo so, Natale è passato da un pezzo e infatti ora ho già voglia di primavera.
L'aria sta cambiando, le giornate si allungano, c'è persino il sole ( come da contratto, una volta ogni tre settimane ).
Dove sono stato tutto questo tempo? Beh qui...come sempre, solo che non ho avuto tempo di aggiornare il blog.
Prima le vacanze, godutissime. Poi il rientro al lavoro ( godutiss..ehm no cioè..).
Poi ancora Gabriele con la tonsillite. Insomma, siamo arrivati alla fine di Gennaio.

Nel mentre, ho partecipato ad altri due incontri di Nati Per Leggere ed ho in programma questo Sabato un'altra lettura:

Guida Pratica per Grandi e Bambini ai Mostri di Casa

dove racconterò quali strani mostri si celano tra le mura di casa....Paura eh?!? :)

Vi consiglio infine un libro bellissimo che ho letto di recente a Gabriele. Si intitola "Il Soldato e Il Cavallo" Di Gek Tessari.
le illustrazione, dell'autore, sono davvero belle, cosi come la storia, in rima. Simpatica, divertente e con un ottimo monito finale ( attualissimo, purtroppo, in questi ultimi giorni).

Buongiorno Blog! Sono tornato!