venerdì 14 novembre 2008

Fai il serio

Da quando ho figli ( 4 anni e qualcosa ) ho scoperto che più uno cerchi di essere diverso dal suo modello paterno, più risulta una slavata copia dello stesso.
Non conto ormai più le volte che, soprattutto nei momenti di "alta educazione" che tento di inculcare ai miei pargoletti, le parole mi arrivano da un chip nel cervello che credevo di avere disattivato, anzi mai attivato, tanto tempo fa.

Sono le stesse identiche frasi che mio padre diceva a me e che io a suo tempo odiavo. Già allora mi sembravano anacronistiche, fuori logo e a volte irritanti.

Con mio padre ho sempre avuto un rapporto difficile, fatto di tentativi di avvicinamento, grandi litigate, ricerca di conferme.
Da parte mia ce la mettevo tutta per andargli "contro" in qualche modo. A volte volontariamente, spesso solo perchè volevo seguire la mia strada.

Solo una volta che ho iniziato a lavorare abbiamo trovato una sorta di terreno neutro su cui incontrarci. Ma sempre in modo molto distaccato, del tipo:
- "stai bene?", "si tutto ok", "perfetto!", "beh ora esco, ci vediamo dopo".

Per questo motivo quando mi si accende il famoso chip mi blocco, faccio CTRL + ALT + Canc e chiudo freneticamente l'applicazione "Papà 1.0".

Purtroppo, come ogni sistema operativo che si rispetti, i bug esistono e a volte l'applicazione non risponde ai comandi e dalla mia voce esce una sola, fastidiosissima frase:
"Fai il serio!"
Ecco, in quei momenti, vorrei che Gabry mi rispondesse come avrei voluto rispondere io a mio padre:
"Papà, ma che c'azzecca??? Mi sto solo lavando i denti, ho 4 anni, voglia di giocare dalle 9 del mattino fino alle 9 di sera orario continuato e mi sto divertendo. Smettila tu di essere cosi serio quando torni a casa la sera, sorridimi e io ti sorriderò, anche mentre mi lavo i denti e mi cola il dentifricio sulla maglietta fresca di bucato!"

Ecco, Lenny, su, fai il serio e smettila un pò va di fare il musone, che oggi è anche venerdi!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

che bello, già vedersi da fuori e rendersene conto è il primo passo verso quella ricerca di padre diverso ed educazione alternativa al modello registrato dal nostro vissuto. Un passo per volta e ce la si fa!! Buon inizio settimana

Lenny ha detto...

grazie, buona settimana anche a te!
come al solito le tue foto sono bellissime, per la ricerca dei particolari e per la luce che catturi. Ma come fai?? :))

Anonimo ha detto...

Bhe ceh dire... Non posso che essere dalla tua parte... PAPA TAKY... =P

mi sono veramente commosso e sono estremamente fiero di te... sei cresciuto molto da quando eri solo un semplice Taky a quando eri solo Andrea fino ad oggi che sei Papa.

Grazie Papa...

Ge

Lenny ha detto...

Ge, ti ringrazio.
Metterò su FB le foto di Sabato quanto prima.

Gabry era contentissimo di tutto.
Grazie anche di questo.